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Un sacrificio illustre sarà necessario in casa Inter e l’indiziato principale a dire addio ai nerazzurri è sempre Milan Skriniar. Cercato dal PSG, ma anche dal Chelsea, che ieri ha chiesto informazioni sul difensore ai dirigenti di Viale della Liberazione. La Gazzetta dello Sport svela che “i vertici dei Blues hanno trovato una porticina aperta: da Parigi non è ancora arrivato il famoso rilancio a 70 milioni, quindi – almeno in teoria – la partita per Skriniar è ancora tutta da giocare”.
La rosea si sofferma poi sui dettagli della trattativa per l’addio di Skriniar e in particolare sulle cifre. L’accordo con il PSG sull’ingaggio è già stato trovato, manca quello tra i due club. “Il sondaggio ha dato un minimo di speranza al Chelsea, anche se la situazione al momento è piuttosto fluida: il difensore slovacco ha già un accordo di massima col Psg, che lo ha lusingato con un’offerta faraonica da 7,7 milioni netti a stagione più bonus. Difficile – se non impossibile – rimanere impassibili davanti a una cifra simile e infatti Skriniar – inizialmente riluttante all’ipotesi di trasferimento – sembra ormai essersi convinto ad accettare il trasferimento sotto la Torre Eiffel, dove c’è tutto per diventare il punto di riferimento difensivo della stellare rosa parigina. Occhio però al Chelsea, che ha perso due pezzi fondamentali delle ultime stagioni come Rudiger (Real Madrid) e Christensen (Barça).
A sorprendere è la tempistica. […] Il punto è che l’Inter intende monetizzare al massimo la cessione di un suo titolarissimo, come dimostra la quarta offerta del Psg declinata: domenica gli intermediari del club parigino – in Italia da una settimana – hanno prospettato all’Inter la possibilità di chiudere l’affare Skriniar per 60 milioni più Draxler. Niente da fare, Marotta e Ausilio vogliono solo cash, anche perché con una parte del ricavo dovranno poi trovare il sostituto di Milan per completare il tridente difensivo di Inzaghi.Il Psg si sente sereno ma è tempo di chiudere, perché Tuchel resta in agguato e sogna un clamoroso sgambetto”, si legge sul quotidiano.
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