Milan Skriniar dice sì al PSG. Ne dà notizia oggi La Gazzetta dello Sport, per cui il difensore slovacco ha accettato la proposta d’ingaggio dei francesi. “Lo stesso slovacco aveva inizialmente fatto notare tra le righe un leggero disappunto per un’operazione che non nasceva da un suo desiderio. Gli ultimi giorni, però, hanno mitigato anche la stessa rigidezza di Skriniar: il tempo, la necessità assoluta dell’Inter di fare cassa e anche la maxi-offerta parigina lo hanno fatto scendere a più miti consigli. Anzi, lo hanno proprio portato a pronunciare le due lettere mancanti: sì. Milan ha detto un sì definitivo e convinto al (danaroso) progetto del Psg”, sottolinea la rosea. Skriniar è pronto a dire addio all’Inter dunque, ma prima va trovato l’accordo tra club, che ancora non c’è.
copertina
Skriniar, sì definitivo al PSG. A questa cifra si chiude e… parla già con Hakimi
I dettagli economici
La rosea svela poi le cifre nel dettaglio: l'ingaggio pronto per Skriniar e la vera cifra per cui i nerazzurri sono pronti a cedere il giocatore. “Per sciogliere gli ultimi dubbi è stata illuminante proprio una telefonata con Achraf Hakimi, laterale marocchino che ha corso come un treno nell’ultimo anno nerazzurro di Conte ma che non è riuscito a ripetersi a Parigi sotto Pochettino. Non bastava la determinazione del nuovo d.s. Campos e la proposta di un contratto da 7,7 milioni netti a salire, più del doppio di quanto guadagna ora, il centrale slovacco voleva ascoltare pure precise considerazioni tattiche. Hakimi stesso gli ha ribadito che il club vuole costruire un 11 più equilibrato anche grazie al potenziamento della difesa: non a caso, è stata prevista questa maxi-spesa per Milan.
Già all’inizio di questa settimana c’era stato un primo notevole rilancio francese, l’offerta iniziale di 50 milioni era stata ritoccata fino a 60, ma presto dovrebbe arrivare una nuova dimostrazione di forza qatariota. Marotta e Ausilio sono fermi sul Piave degli 80 milioni, ma il punto di caduta potrebbe arrivare dal passato, proprio da Hakimi. Achraf andò a Parigi per 68 milioni totali comprensivi di bonus, basterebbe spingersi poco poco più su stavolta”, si legge sulla rosea oggi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA