"Nell’annata della seconda stella aveva giocato molto per la squadra, aveva cucito il gioco e supportato in maniera ottimale il capocannoniere Lautaro ed è per questo che in questa stagione può mettersi in proprio dal punto di vista realizzativo. E, chissà, siglare nuovi record in area avversaria. Nelle ultime due stagioni, tra Inter in Serie A e Borussia Mönchengladbach in Bundesliga, ha toccato i suoi primati con 13 gol a testa, ma stavolta può riuscire a spingersi oltre come dimostrato ieri. E chi ben comincia è già a metà dell’opera".
(Fonte: Corriere dello Sport)
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