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La sensazione è che presto si correrà ai ripari per alzare la clausola, valida soltanto per l'estero, in modo da tranquillizzare i tifosi dell'Inter in vista della prossima stagione. Mauro Icardi ha tutta la volontà di rimanere ancora molto all'Inter, ma molto - almeno secondo TuttoSport - dipenderà anche dal piazzamento dell'Inter a fine stagione: "Il suo nome è sul taccuino del Real che l’ha inserito in una super lista di rinforzi per l’attacco che verrà, insieme a Neymar (il vero sogno di Florentino Perez), Hazard e Lewandowski. Maurito ha sempre detto di trovarsi bene a Milano, di voler vincere qualcosa da capitano dell’Inter, ma... C’è un ma ed è rappresentato da quella Champions che l’argentino a quasi 25 anni non ha mai giocato.
L’Inter non è ancora certa di parteciparvi l’anno prossimo e questo potrebbe rappresentare un grosso punto di domanda sul futuro di Icardi, considerando anche quella clausola da 110 milioni valevole per l’estero. Una somma bassa per i prezzi che stanno girando da luglio. L’Inter, proprio per questo, una volta chiuso il mercato, chiederà all’entourage di Icardi di sedersi a un tavolo e affrontare la questione, proponendo un nuovo rinnovo a cifre importanti (più di 7 milioni di ingaggio) e cercando di togliere la clausola o al massimo raddoppiarla. Non dovrebbero esserci problemi in virtù del rapporto fra Icardi e l’Inter, piuttosto sarà fondamentale arrivare fra le prime quattro. Solo così l’Inter avrà la quasi certezza di poter contare anche sul proprio centravanti".
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