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Sì di Vecino all’Everton, Marotta tratta. Inter-Giroud, resta un ultimo ostacolo da superare

Matteo Pifferi

Le ultime di mercato in casa Inter

In casa Inter c'è grande entusiasmo per il colpo Eriksen ormai pronto ad essere sganciato (e ufficializzato) ma non sarà l'ultimo. Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, si avvicina anche Giroud: "Domani Politano farà le visite con il Napoli e una volta ufficializzata la sua cessione l’Inter chiuderà per Giroud, salvo un improvviso ma a questo punto anche improbabile nuovo assalto a Llorente. Il francese non è certo un ripiego, ma l’evolversi delle trattative lo avevano portato negli ultimi giorni ad essere un’alternativa: senza la cessione di Politano non si sarebbe potuto fare alcun acquisto in attacco e uno scambio di prestiti con Llorente avrebbe fatto risparmiare i soldi dell’indennizzo che l’Inter dovrà garantire al Chelsea per liberare Giroud. Ecco, questo oggi resta ancora l’ultimo ostacolo: i Blues sono partiti da una richiesta di 10 milioni ma è probabile che alla fine tutto si chiuderà a metà strada. Giroud e l’Inter sono invece d’accordo da tempo per un contratto di 30 mesi, fino al 30 giugno 2022", spiega la Rosea.

VECINO

Chi invece sembra avere le valigie pronte è Matias Vecino. Il feeling tra il giocatore uruguayano e Conte è ai minimi storici e, come riporta la Rosea, "l’uruguaiano ha chiesto di cambiare aria. Dopo aver ricevuto un sondaggio dalla Lazio e aver provato a trattarlo con Tottenham (per Eriksen) e Napoli (per arrivare ad Allan), l’Inter ha ricevuto nelle ultime ore un’offerta da parte dell’Everton di Carlo Ancelotti per l’acquisto a titolo definitivo. Marotta chiede 20 milioni. Siamo nella fase iniziale della trattativa, ma il centrocampista ha già fatto sapere di gradire la destinazione".

VIDAL

La Gazzetta dello Sport riporta in auge il nome di Vidal che potrebbe essere il sostituto di Vecino qualora l'ex Fiorentina trovasse un'altra squadra. "Oggi per il Barça è incedibile, ma da qui a venerdì... chissà, tutto può succedere", chiosa La Gazzetta.