Intervenuto come ospite a Tutti Convocati, Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, ha toccato alcuni temi caldi anche di casa Inter, comprese le voci su un possibile ritorno in nerazzurro di Antonio Conte:
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Zazzaroni: “Ecco perché Conte lasciò l’Inter. Quando non abbiamo un cazzo da scrivere…”
"L'impresa del Napoli salva la regolarità del campionato, quantomeno per la lotta Scudetto non è una competizione falsata. Se la Lazio vincesse a Monza diventerebbe la favoritissima per entrare in Champions. Inter e Milan hanno una discontinuità inquietante, la Roma giocherà con una difesa massacrata contro la Sampdoria e l'Atalanta si sta riprendendo, ma ha avuto diverse flessioni".
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"Inter? Da Brozovic mi aspetto che inizi a giocare ora, gli slavi spesso quando arrivano a fine corsa danno il meglio, vedi Perisic l'ultimo anno all'Inter. Inzaghi punta sui giocatori esperti, i giovani sono stati sacrificati. Mourinho? Vuole restare, ma non puoi mai essere tranquillo a Roma, perché la proprietà è assente. I Friedkin stanno spendendo molto, ma Mou sta forzando la mano per rinnovare un altro anno. Quando arriva ad un anno dalla scadenza vuole sapere se poter programmare".
"Conte? Quando non abbiamo un cazzo da scrivere scriviamo di Antonio. Se lui dovesse decidere una situazione non vincente in partenza, significherebbe che Conte è cambiato. La Juventus e l'Inter le lasciò per queste motivazioni".
(Fonte: Tutti Convocati)
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