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FCINTER1908.IT - Le indicazioni di fine stagione, sembrano essere state abbastanza chiare: il modulo da adottare per questa Inter è il 4-4-2.L'altro invece è il 4-3-1-2, ma senza centrocampisti freschi la squadra ha dimostrato di non poterlo ancora reggere.Si è visto in particolar modo nell'ultima sfida casalinga contro il Lecce quando Alvarez è passato da sinistra al centro e i tre in linea sulla mediana erano Cambiasso, Motta e capitan Zanetti. Per non soffrire le sortite avversarie e non essere in inferiorità numerica nel mezzo è necessario che anche il trequartista arretri nella fase di non possesso, salvo poi immediatamente proporsi sul ribaltamento di fronte.SICUREZZA. Se il 4-4-2 ha dato maggiore stabilità alla squadra e ha permesso di subire un solo gol nelle ultime quattro gare disputate, a Gennaio ci sarà un ritorno importantissimo: l'olandese Sneijder che passerà finalmente dai 'tweet' al campo da gioco. Infortunatosi durante il riscaldamento pre Inter - Cagliari, per lui i tempi di riabilitazione sono stati più lunghi del previsto, cosicchè nonostante si fosse paventato un suo impegno per la gara casalinga contro l'Udinese, Wesley ha continuato ad allenarsi ad Appiano Gentile, senza neanche assaporare l'odore dell'erba di San Siro per almeno una convocazione.Sneijder inoltre è un trequartista e nonostante qualche visionario questa estate abbia tentato di cambiargli posizione di gioco, gli effetti sono stati vani. A differenza di Coutinho e Alvarez, l'olandese non ha le caratteristiche per partire largo sulla sinistra in un 4-4-2 per poi accentrarsi nel momento in cui si sviluppa il gioco.Ecco che, una volta recuperato, il modulo sarà certamente quello con il trequartista ed i tre centrocampisti a fare muro nel mezzo.Ma in questa ipotesi: quale futuro si prospetta per Alvarez e Coutinho? I due baby nerazzurri, che sembrano finalmente aver ingranato la marcia, di sicuro rimarranno a Milano e non saranno ceduti in prestito, come si era ipotizzato, durante il mercato di Gennaio. Data però, l'imprescindibilità da Sneijder (infortuni a parte), l'argentino e il brasiliano finiranno nel dimenticatoio? Certo che no! Ranieri ha insistito tanto su di loro e sta svolgendo un lavoro di crescita graduale, che di certo non vorrà gettare al vento.RITORNO AL FUTURO. Ecco che allora si ipotizza un altro cambio di modulo, in favore di un 4-2-3-1 di 'Mourinhana' memoria che potrebbe permettere non solo ad Alvarez e Coutinho di essere sempre in campo, ma anche di continuare a vedere schierato Marco Davide Faraoni, che ha sempre ben figurato da esterno alto nelle gare in cui è stato chiamato in causa. Alvarez potrebbe partire da destra nel trittico delle mezzepunte, mentre Coutinho da sinistra, ruolo questo, per le sue caratteristiche, a lui congeniale. Qualora si volesse far rifiatare i due, ecco pronto Faraoni capace di coprire entrambe le fasce, anche se per le sue caratteristiche da crossatore e tiratore, l'out di destra è l'ideale. Nel mezzo, il centrocampo verterebbe sulla verve di Zanetti e Cambiasso, che si potrebbero intervallare con i vari Poli e Thiago Motta.
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