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Se l’Inter si qualificherà per i preliminari di Champions, Miranda non partirà per le Olimpiadi di Rio. Questo è quanto scrive Globo Esporte, che svela i risvolti dell’incontro tra Dunga e Ausilio, avvenuto nella pancia del Meazza la sera di Inter-Bologna.
IL SUCCO DEL DISCORSO - Il colloquio - scrivono in Brasile - è durato non più di dieci minuti. Dunga era accompagnato dal suo assistente Andrey Lopes e dal direttore tecnico della nazionale brasiliana, Gilmar Rinaldi. L'Inter ha chiarito la propria posizione in merito e spiegato che l’obiettivo Champions è troppo importante per la società. Dovesse arrivare il terzo posto, per nessuna ragione i nerazzurri lascerebbero partire il difensore per Rio perché le date di entrambe le competizioni (preliminari Champions e Olimpiadi) coincidono.
ARRIVEDERCI A FINE CAMPIONATO - L’incontro è servito per avvicinare le parti e non creare incomprensioni, ma in realtà qualsiasi decisione in merito alla questione è stata rimandata a fine campionato, quando l’Inter conoscerà il proprio destino. Se i nerazzurri non dovessero centrare l’obiettivo terzo posto, scrive Globo Esporte, allora il Brasile potrà contare su Miranda sia per le Olimpiadi che per la Coppa America.
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