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Lo ha voluto fortemente ed è stato fin da subito ripagato da prestazioni che hanno sfiorato la perfezione per personalità, pulizia delle giocate e intelligenza. Si può affermare senza ombra di dubbio che Francesco Acerbi sia un acquisto azzeccato da parte dell'Inter e una scommessa vinta da Simone Inzaghi. Facile immaginare ora, come riporta la Gazzetta dello Sport, che il suo futuro possa essere ancora in nerazzurro, sebbene trattare con la Lazio (proprietaria del cartellino) sia tutt'altro che semplice:
"Se non ci fosse stato lui adesso la squadra sarebbe nei guai. Perché il rendimento di De Vrij, titolare inamovibile la scorsa stagione, è crollato in un inizio di annata nella quale ha commesso svariati errori. Acerbi è stato titolare a Udine, nel ko contro i friulani, e da allora in poi non ha quasi mai rifiatato. Personalità, concretezza e decisione lo hanno fatto imporre come un elemento chiave e a questo punto ipotizzare la sua permanenza a Milano anche per il futuro è d'obbligo. Prima però bisognerà trovare un accordo con Lotito perché l'ad Marotta reputa troppo alta la cifra fissata per il riscatto (4 milioni). Trattare con il numero uno laziale tradizionalmente è complicato, ma dalla sua parte l'Inter ha la volontà del difensore di non tornare per nessun motivo a Roma. In un modo o nell'altro la quadra sarà trovata".
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