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Ad Antonello: “Suning vuole l’Inter al top, Zhang ti spinge a volare alto. Su San Siro…”

Andrea Della Sala

Tra i tifosi serpeggiano dei dubbi circa la possibilità di investimento da parte di Suning, dopo un inizio promettente con investimenti fortissimi. Antonello prova a fare chiarezza: "Non abbiamo mai vissuto una situazione di chiusura e mai Suning è stata in una black list. C’è stato un rallentamento, questo sì, che il governo cinese ha imposto per difendere la propria valuta. Ciò significa più controlli ed è inevitabile un rallentamento. Suning però sta facendo tutti gli investimenti necessari per riportare l’Inter in alto".

L'Inter ha un vantaggio, ovvero la possibilità di sfruttare il mercato cinese grazie alla proprietà: "Suning fattura 53 miliardi di dollari l’anno, ha 250 milioni di persone registrate online. L’Inter può sfruttare questa base, con una crescita organica. Il mercato del calcio cinese ha bisogno di tempo per maturare".

Intanto, dal Jiangsu potrebbe arrivare Ramires, anche se la trattativa è più complicata dal previsto: "Sono progetti diversi quelli dell'Inter e del Jiangsu. Qui si pensa come può il Jiangsu aiutare l’Inter, in Cina magari pensano il contrario. Se le esigenze non combaciano non si può".

L'Inter, oltre che con il governo cinese, deve fare i conti anche con il Fair Play Finanziario: "Chiariamo: il fair play ci sarà per sempre. Il club deve stare in equilibrio. L’Uefa dopo aver imposto alle società il fair play è pronta per un fair play 2.0: più aperto. Questo di oggi limita l’attrazione di nuovi capitali".

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