Ad Udine per il rilancio. Stramaccioni e il 4-3-3: spazio a Chivu e Alvarez?

Non è il momento delle illusioni. L'Inter prova a rilanciarsi verso il terzo posto nello scontro diretto contro l'Udinese di Guidolin. Mancano ancora sei punti per raggiungere la zona 'sogno', tanti se si pensa che non tutto dipende solo dalla squadra nerazzurra, ma anche dai risultati delle rivali e oltre ai friulani ci sono la Lazio, il Napoli, la Roma. Tutte in corsa per l'ultimo posto disponibile per laChampions.

SCELTE IN DIFESA - Andrea Stramaccioni mercoledì sera, in conferenza stampa, a proposito di obiettivi ha spiegato: "Non posso dirvi che arrivemo terzi, so che ce la metteremo tutta fino alla fine del campionato". Durante la partita contro il Siena, il giovane tecnico ha perso Samuel per uno stiramento all'adduttore della gamba destra: tre settimane di stop, una tegola di cui gli interisti avrebbero fatto volentieri a meno. L'allenatore nerazzurro allora dovrà scegliere chi prenderà il suo posto: giocherà Ranocchia dal primo minuto con Chivu a sinistra o opterà per la difesa che si è vista contro la squadra di Sannino a San Siro, con Chivu centrale e Nagatomo a sinistra? Quando gli è stato chiesto perché non avesse scelto il difensore italiano, Strama ha risposto: "Mi serviva qualcuno che spingesse e infatti con Yuto siamo riusciti a creare molto sulla sinistra, poi lo stesso giapponese ha creato l'azione che ha portato al rigore segnato da Milito, sono stato fortunato. Ranocchia si è fatto trovare pronto quando è stato chiamato in causa e so che darà il suo contributo quando potrà".

DUBBI DEL MESTIERE - Difficile parlare di fortuna quando si azzeccano certe mosse, ma il tecnico sta mostrando di essersi messo a disposizione del gruppo e della società capeggiata da Moratti ('ha fatto questa follia', continua a ripetere e parla di un accordo semplice: 'mi ha chiesto di vincere') con umiltà e con tutte le sue idee, senza lasciarsi plagiare dal mondo circostante. Contro il club friulano Stramaccioni potrebbe decidere di giocare a centrocampo con gli stessi uomini: Stankovic, Cambiasso e Obi (o Poli se il nigeriano avesse ancora problemi al polpaccio). In avanti Milito sembra al momento inamovibile. Dubbi semmai ci sono sulle ali che dovranno supportarlo. Tornerà Forlan oppure sarà ancora Alvarez a fare da opposto a Zarate? Il giovane argentino sembra favorito rispetto all'uruguaiano.

PROBABILI - La formazione che probabilmente scenderà in campo al Friuli sarà questa: Julio Cesar, Zanetti, Lucio, Chivu, Nagatomo; Stankovic, Cambiasso, Obi; Alvarez, Zarate, Milito.E in panchina andranno Castellazzi, Faraoni, Juan Jesus, Ranocchia, Poli, Guarin, Palombo, Forlan, Pazzini. 

INDISPONIBILI - Saranno indisponibili, oltre a Samuel infortunato e comunque squalificato, Maicon, Sneijder e Castaignos. Il brasiliano e l'olandese - come ha ammesso lo stesso allenatore - rientreranno con calma, quando sarà possibile evitare un rischio di ricaduta. "Non ci saranno con l'Udinese - ha spiegato Stramaccioni - perché ci sono pochi giorni per allenarsi, se anche fossero a disposizione sarebbe comunque difficile inserirli. Si stanno allenando bene per il rientro, li aspettiamo a braccia aperte".