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Inter, senti Ag.Tourè: “Rinnovo a breve o lascia l’Inghilterra. Mai in Cina perché…”

Che Yaya Tourè sia un obiettivo dell’Inter e un giocatore graditissimo a Mancini è ormai cosa nota. In una lunghissima intervista rilasciata al Sun, in Gran Bretagna, l’agente di Yaya Tourè, Dimitri Seluk, ha detto che il suo...

Fabrizio Longo

Che Yaya Tourè sia un obiettivo dell'Inter e un giocatore graditissimo a Mancini è ormai cosa nota. In una lunghissima intervista rilasciata al Sun, in Gran Bretagna, l'agente di Yaya Tourè, Dimitri Seluk, ha detto che il suo assistito vuole trovare un accordo per un contratto triennale entro la prossima settimana, altrimenti lascerà il Manchester City: "Dobbiamo trovare un accordo entro la prossima settimana, altrimenti Yaya lascerà il club. Se così dovesse accadere, comunque, non andrà a giocare in un altro club inglese".

Attualmente Tourè guadagna 220.000£ a settimana (circa 300.000 €), ma ha dichiarato che se il club di Manchester dovesse rinnovargli il contratto, donerebbe 1 milione all'ospedale della città che ha assistito il fratello Ibrahim prima della sua morte, per sostenere medici e tutto l'apparato ospedaliero. Seluk ha dichiarato anche che Yaya ha rifiutato più di 20 MLN all'anno dallo Jiangsu Suning, perchè il suo desiderio non è quello di andare in Cina, ma restare in una big europea.

Il procuratore ha aggiunto: "Non andrebbe mai in un altro club inglese. Per il suo compleanno i tifosi del City hanno affittato un aereo e l'hanno fatto volare nel cielo di Manchester con la scritta "Buon compleanno Yaya". Non giocherebbe mai contro il City e contro loro. Tourè non gioca per soldi e non andrà mai in Cina, l'ingaggio era più del doppio di quanto prende ora, se pensasse al denaro più che al calcio avrebbe accettato subito ma Yaya pensa al calcio, vuole finire la carriera ad alto livello e se ha chiesto un ultimatum al City è per orgoglio e rispetto, perchè ha dato tanto al club e non è giusto che conosca il suo futuro solo in estate. Yaya guadagna molto, ma una parte del suo stipendio lo devolve sempre in beneficenza. Ha aiutato il Nepal dopo il terremoto attraverso il suo sponsor, Puma. E in più, in proporzione all'apporto e a quanto gioca, Yaya è più "economico" di compagni che guadagnano anch'essi molto ma sono sempre infortunati, o in panchina".