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Il quotidiano Affari Italiani dedica ampio spazio alla situazione della panchina dell'Inter. Una situazione delicata, con Rafa Benitez che non sta certamente passando un bel periodo. Sul futuro del tecnico spagnolo sulla panchina nerazzurra aleggiano diverse ombre, prima fra tutte quella di Pep Guardiola:
"Primo: da qui al Mondiale per Club la società farà di tutto per non dare pericolosi scossoni alla guida tecnica nerazzurra. Ecco perché Massimo Moratti ha rinnovato la pubbblica fiducia allo spagnolo, pur invitandolo altrettanto pubblicamente a uscire dalla situazione (non a caso sugli acquisti di gennaio si è mostrato disponibile, ma con molti 'se' e 'ma' a precisazione).
Secondo: il patron nerazzurro vorrebbe dare la stagione intera a Benitez. Per poterlo giudicare in modo compiuto su un arco di tempo che non ammetta dubbi. E poi perchè, se Benitez dovesse deludere ma senza affondare del tutto, a giugno Moratti potrebbe dare il benservito all'ex Reds andando all'assalto del suo allenatore preferito. Ossia Pep Guardiola. Il tecnico blaugrana aveva la tentazione di lasciare la Spagna già l'anno scorso (quando Laporta passo le chiavi della società a Sandro Rossell causa scadenza del mandato presidenziale), ma poi decise di restare per poter dare l'assalto nuovamente alla Champions dopo la delusione della semifinale persa con l'Inter. Nel 2011 le possbibilità che lascia Barcellona a prescindere dai risultati sono realistiche. Certo, l'arrivo di Guardiola potrebbe rimettere in discussione la posizione di Samuel Eto'o. Ma questi sono ragionamenti che verranno fatti in un secondo momento. L'Inter in questi anni ha dimostrato di saper vendere bene. E forse, quando quest'estate ha voluto tenere qualche campione (vedi Maicon e Milito) per riconoscenza o offerte ritenute inadeguate poi se n'è pentita...
Ecco perchè Benitez può sperare nel bonus che lo porti a chiudere la stagione in nerazzurro. In caso di 'precipitazione', invece ecco che Leonardo avrà le sue chance. Spalletti resta invece in attesa e intanto nel dubbio lancia dichiarazioni d'amore a tutta San Pietroburgo: "Ho intenzione di rispettare il mio contratto (di tre anni, ndr) e se non sarà lo Zenit a volermi liberare, non ho intenzione di andarmene", ha detto a Mediaset Premium. L'outsider che non t'aspetti? Quel Frank Rijkaard in cerca di una grande squadra che lo rilanci dopo l'addio prematuro al Galatasaray (rescissione del contratto lo scorso 20 ottobre). L'ex Tulipano nero del Milan andrebbe di corsa sulla panca nerazzurra, ma al momento non è favorito dagli eventi..."
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