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L'Inter è alla ricerca di un difensore. Come evidenziato più volte da Inzaghi, manca un ricambio per De Vrij dopo l'addio di Ranocchia. Il nome in pole position è quello di Akanji del Borussia Dortmund e l'Inter ha studiato una nuova formula per convincere il club tedesco.
"Sinora la richiesta di 20 milioni ha reso impossibile un dialogo proficuo, visto che il portafogli del club di Zhang è povero di denari. Così sta prendendo corpo un percorso alternativo che punta ad un prestito. Sì, una soluzione apparentemente ardita. Perché i tedeschi devono rinunciare ai 20 milioni che hanno messo in preventivo? La spiegazione è che il nazionale elvetico ha il contratto in scadenza tra appena 10 mesi e a 27 anni ha scelto di fare una nuova esperienza", spiega La Gazzetta dello Sport.
Evidentemente Akanji vuole solo l’Inter e sinora ha rifiutato tutte le altre offerte nate in estate. Soprattutto il difensore di origini nigeriane non ha mai accettato l’idea di prolungare il contratto ormai in esaurimento. Manuel, però, è disposto a fare un’eccezione per venire a Milano. Se il Borussia accetta la soluzione del prestito con diritto di riscatto, allora, lui è pronto a prolungare sino 2024 con i gialloneri. In tal modo sarebbero tutti tutelati, visto che a Dortmund potrebbero mettere in preventivo tra un anno una valorizzazione che in questo momento è tutt’altro che concreta. Il giocatore, dal canto suo, verrebbe accontentato con la possibilità di trovare la consacrazione con la maglia dell’Inter.
Al momento quest’idea è stata prospettata ai diretti interessati soltanto in via informale. Saranno necessari degli incontri dopo Ferragosto per mettere a punto una trattativa vera e propria. A questo punto è indispensabile entrare nel vivo di una vicenda evidentemente centrale nel finale del mercato nerazzurro. È sotto gli occhi tutti l’esigenza di individuare un nuovo marcatore che in rosa prenda il posto di Andrea Ranocchia. Inzaghi non perde occasione per ribadire questo concetto: anche sabato sera nel dopo partita di Lecce è tornato sull’argomento, ricordando che considera chiusa la campagna acquisti in uscita.
Il nome di Akanji è sicuramente in cima alla lista di Beppe Marotta e Piero Ausilio. La sua candidatura era emersa già negli anni precedenti. Tra gli addetti ai lavori è molto stimato per la sua velocità e per l’efficacia in copertura: non a caso è uno dei punti fermi della nazionale svizzera che parteciperà al prossimo Mondiale, con una qualificazione ottenuta proprio a spese degli azzurri di Mancini. In viale della Liberazione questa pratica viene seguita con particolare attenzione e il feeling con l’entourage del giocatore negli ultimi giorni ha messo di buon umore i dirigenti interisti. Ovviamente si attendono risposte concrete dalla Ruhr, ma il patto con Akanji è un vero e proprio asso nella manica", chiude Gazzetta.
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