L'Inter è in ansia per le condizioni di Gary Medel. Nella giornata di oggi, infatti, il cileno sarà sottoposto ad una risonanaza magnetica che svelerà l’entità corretta dell’infortunio patito domenica sera. Si parte da una prima valutazione che parla di distorsione al ginocchio destro causata da un contrasto di gioco con Mattia De Sciglio. E la speranza è che il responso dell’esame strumentale si fermi lì. Perché se invece evidenzierà un interessamento della parte legamentosa o meniscale, Stefano Pioli ritroverà il cileno nel 2017. In questi casi le casistiche possono portare a diversi responsi:il primo, se fosse una distorsione «semplice», Medel potrebbe tornare anche nel giro di quindici giorni. Certo, salterebbe anche la trasferta di Napoli oltre a quella in Israele e la gara interna contro la Fiorentina.
copertina
All’Inter c’è preoccupazione per le condizioni di Medel. 2016 finito?
L'Inter è in ansia per le condizioni di Gary Medel
Ma potrebbe puntare a festeggiare il rientro l’8 dicembre contro lo Sparta Praga di Europa League, una partita che potrebbe ancora avere un significato sportivo rilevante. Se invece la risonanza odierna dovesse certificare il coinvolgimento del problema anche a livello di legamento collaterale esterno o di menisco, allora i tempi di recupero si dilaterebbero. E, di conseguenza, anche il recupero ne risentirebbe. In quel caso si parlerebbe di 6 settimane più una decina di giorni per ritrovare il ritmo di lavoro. La differenziazione - nel caso più sfortunato - è comunque evidente dal punto di vista del trattamento. Se si fosse lesionato il collaterale esterno del ginocchio destro, basterebbe una terapia conservativa, se invece fosse interessato il menisco bisognerebbe intervenire chirurgicamente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA