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Altro che tridente, Mazzarri ha parlato chiaro. Rischierebbero Alvarez e Kovacic…

Alessandro De Felice

In questi giorni avanza – soprattutto sui giornali – quella che per Mazzarri sarebbe la “pazza idea”, ovvero, contemplare l’ipotesi di schierare il tridente offensivo, andando contro il credo calcistico coltivato nel...

In questi giorni avanza - soprattutto sui giornali - quella che per Mazzarri sarebbe la "pazza idea", ovvero, contemplare l'ipotesi di schierare il tridente offensivo, andando contro il credo calcistico coltivato nel corso della propria carriera.

La domanda che ci poniamo e che vogliamo girare anche ai nostri lettori è: "la pur affascinante suggestione proposta in lungo e in largo in questo periodo di sosta del campionato, può essere davvero praticabile?" 

Basterebbe riascoltare le tante conferenze stampa del tecnico toscano per capire che la strada tracciata verso il tridente, è in realtà impraticabile o quanto meno lo è a gennaio. Mazzarri ha più volte evidenziato che non intende spostare alcun equilibrio e che sarebbe deleterio cambiare in corsa: "non voglio togliere alcuna sicurezza ai giocatori" ha dichiarato più volte il tecnico di S.Vincenzo.

Fattore centrocampo: prima di pensare all'attacco massiccio, l'Inter dovrebbe intervenire in maniera decisa a centrocampo, per garantire a Mazzarri una discreta copertura. Basti pensare alla mediana di Napoli per farsene un'idea: è vero, gli azzurri giocavano con Hamsik,Cavani e Pandev, ma a centrocampo non comparivano calciatori dalle spiccate propensioni offensive come Kovacic e Alvarez. È proprio per questo motivo che forse andrebbe smontata l'ipotesi di un cambio modulo, ammeno che le strategie di mercato future, non portino ad un allontanamento dei calciatori sopracitati, cosa che in questo momento sembra al quanto improbabile.