Inter immatura sprofonda a Bologna. L’avvio inchioda i nerazzurri. Una cosa è inspiegabile

Finisce nel peggiore dei modi il recupero della partita tra Bologna e Inter. I nerazzurri approcciano benissimo macinando gioco e andando subito in vantaggio con un gran gol di Perisic. Poi non la chiudono, nonostante le occasioni avute, e il Bologna trova il pareggio di Arnautovic che cambia la partita. L'Inter si fa prendere dal nervosismo, fatica a creare occasioni da rete e nel finale arriva la beffa delle beffe. Papera di Radu e sconfitta.

FRETTA - Altro che sorpasso. Doveva essere la sera tanto attesa del ritorno in vetta dell'Inter, potrebbe essere la serata che spiana la via scudetto ai cugini del Milan. Una gara inspiegabile, una partita iniziata nel migliore dei modi ma poi sprofondata in una sconfitta che può lasciare il segno. L'Inter non è stata in grado di chiudere la gara quando ne era in pieno controllo ed è stata punita. È incredibile anche solo pensarlo, ma il gol trovato nei primi minuti ha rilassato l'Inter, ha fatto credere che potesse essere una gara in discesa. E così non è stato. L'infortunio clamoroso di Radu è un segnale verso tutti i detrattori di Handanovic, ha condizionato la gara in modo evidente, ma non è stato l'unico episodio che ha portato alla sconfitta. La squadra di Inzaghi ha patito il pareggio di Arnautovic, non ha reagito nel modo giusto, ha avuto fretta e si è innervosita perché il gol non arrivava. Atteggiamento immaturo nella serata più delicata. Serviva calma e testa per riportarsi avanti e invece a farla da padrona è stata la fretta. E non convincono nemmeno un po' i cambi di mister Inzaghi: il tridente ha creato poco e niente scoprendo la squadra nel momento finale della partita. E il doppio cambio finale Gagliardini-Darmian è inspiegabile per una squadra che ha bisogno dei tre punti per puntare allo scudetto.

REAGIRE - Ora si fa durissima per l'Inter. Come ha detto Inzaghi non dipende più solo dai nerazzurri. L'Inter deve cercare di vincere tutte e 4 le partite restanti e sperare che il Milan ne perda almeno una. L'ago della bilancia pende dalla parte dei rossoneri, ma non è il momento di mollare. L'Inter deve reagire subito contro l'Udinese, deve chiudere vincendo tutte e 4 le partite rimanenti e battendo la Juve nella finale di Coppa Italia. Basta rimpianti, inutile guardare indietro, inutile piangersi addosso, rimane solo una cosa da fare: reagire e sperare.