Suning, Mancini aspetta altre novità: anche un uomo di Moratti in Cina? E il mercato…

"A breve si deciderà il futuro della società nerazzurra, accadrà per la seconda volte nel giro di neanche tre anni, fatto abbastanza inedito per un club prestigioso e potente come quello di corso Vittorio Emanuele. Da Moratti e Thohir e da Thohir a Zhang Jindong, in breve tempo l’Inter ha attraversato il mondo, dall’Italia alla Cina, passando per l’Indonesia. Un viaggio duro, per niente indolore, costato sacrificio e prestigio, visto e considerato che le grandi d’Europa hanno ormai preso il largo.

"Domani la delegazione nerazzurra guidata da Gardini, Bolingbroke e forse Volpi per Moratti, volerà in Cina per trovare l’accordo preliminare con Suning, potrebbe raggiungerli anche Thohir. Si spera che già entro martedì tutto possa essere molto più chiaro, anche la posizione di Roberto Mancini che ad oggi, nonostante alcuni proclami, sembra ancora in attesa di alcune risposte. Il tecnico nerazzurro è rimasto spiazzato da questo improvviso cambio di programma, non si aspettava la cessione e la cosa lo ha turbato. La riunione fiume di ieri con Bolingbroke, Gardini e Ausilio è servita a stemperare un po’ la tensione, che in questo momento - a dirla tutta - accompagna diversi dirigenti nerazzurri perché, un po come successo con l’avvento di Thohir, saranno messi sotto esame dalla nuova gestione.

"Il periodo di riflessione del tecnico jesino non è concluso, anzi, Mancini attende la risoluzione della trattativa con Suning per ricevere ulteriori chiarimenti. Tra quindici giorni è previsto un altro incontro con l’ex City e probabilmente solo in quell’occasione potrà esserci la certezza o meno di una sua decisione definitiva. Anche il mercato avrà il suo peso: Touré sembra imprescindibile per le idee del tecnico, un po’ meno per le idee della società che però si appresta a farsi da parte.