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Ancora un 5 maggio: ecco la sanzione Uefa prevista. ET a Inter-Juve. E il mercato…

Probabilmente non riusciranno ad incrociarsi in tribuna, dato che Thohir ha dovuto raggiungere l’Indonesia per motivi personali, ma Pallotta e il tycoon hanno diversi punti in comune, scrive l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport. ...

Alessandro De Felice

Probabilmente non riusciranno ad incrociarsi in tribuna, dato che Thohir ha dovuto raggiungere l’Indonesia per motivi personali, ma Pallotta e il tycoon hanno diversi punti in comune, scrive l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport. "In primis, aspettando gli sviluppi cinesi in casa Milan, sono gli unici proprietari stranieri in Italia”, si può leggere dalle pagine della “rosea”. Poi stanno entrambi facendo i conti con il particolare mondo dell’italico pallone: Thohir invoca cambiamenti strutturali e Pallotta ha avuto il coraggio di scontrarsi con gli ultrà, colpevoli di aver esposto gli striscioni di Roma - Napoli. I due presidenti hanno adottato anche la stessa strategia finanziaria per cercare di sistemare i conti: una newco dove far confluire tutti i debiti. Operazione di architettura finanziaria innovativa per il nostro calcio, messa in atto da Thohir e copiata poi da Pallotta. I due presidenti condividono anche il fatto di essere entrambi nel mirino dell’Uefa, causa fair play finanziario. Entrambi i club conosceranno il proprio destino il 5 maggio: la Roma rischia una riduzione a 23 giocatori nella lista Uefa, con obbligo di non sforare certi parametri nel prossimo mercato, oltre a una multa. Per l’Inter è invece prevista una multa più salata e una rosa ridotta a 21 giocatori la prima volta che tornerà in Europa, inoltre dovrà esserci una certa attenzione nei conti. Thohir, che ha dovuto raggiungere l’Indonesia prima del previsto, per imprevisti problemi personali, dovrà comunque assolvere ad una serie di impegni: lo attendono colloqui telefonici delicati per il futuro del club. In primis quello con Massimo Moratti, visto che nel pranzo di martedì non si era parlato di assetti societari. Poi quello con Mancini, per fare un altro punto mercato, visto che per arrivare a certi big bisogna affondare il colpo a breve. Poi c’è tutto ciò che riguarda marketing, commerciale e non solo. Thohir dovrebbe rientrare in Italia alla metà di maggio, in tempo per assistere alla gara casalinga contro la Juventus, fissata per il 17 di maggio.