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(Corriere dello Sport)
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Il ritorno in nerazzurro per Marko Arnautovic è stato segnato da qualche infortunio e prestazioni non sempre convincenti. Per questo in casa Inter rimane sempre viva l'idea di cedere l'attaccante austriaco per fare spazio ad Albert Gudmundsson. Piazzare Arnautovic non sarà semplice, per questo l'Europeo può diventare una vetrina importante.
"A l fischio finale di Austria-Francia, si sono abbracciati e scambiati la maglia. Poi, più a distanza, ecco i messaggi di affetto trasmessi via social. Insomma, se ancora qualcuno non lo sapesse, Arnautovic e Thuram hanno un feeling particolare. Si è creato in questo primo anno insieme, a dimostrazione che lo spogliatoio compatto e coeso è stata una delle carte vincenti per lo scudetto nerazzurro. Anche per questo motivo, Inzaghi vorrebbe evitare qualsiasi turbolenza che possa alterare un equilibrio perfetto, o quasi. E, in questo senso, l'addio dell'austriaco sarebbe un pericolo", sottolinea il Corriere dello Sport.
"In viale Liberazione non la pensano allo stesso modo, almeno fino a questo momento. Per aprire i cancelli della Pinetina a un altro attaccate, infatti, occorre che, insieme a Correa, svuoti lo spogliatoio anche lo stesso Arnautovic. La verità è che la seconda avventura interista dell’ex-Bologna non è stata così brillante. Ad oggi, Arnautovic partirebbe come quarto in gerarchia, senza particolari garanzie di impiego. Con l’idea di essere competitivi al massimo in Europa, oltre che in Serie A, l’Inter vorrebbe evitare rischi. Tradotto: trovare una nuova sistemazione ad Arnautovic sarebbe la migliore delle soluzioni".
"Questione di età, di ingaggio (oltre 3 milioni), ma anche del desiderio di restare a Milano dello stesso attaccante. La questione verrà affrontata quando l’Europeo dell’Austria sarà concluso. La speranza interista, evidentemente, è che la rassegna continentale possa ancora diventare una vetrina. Già, ma dovesse convincersi dove potrebbe andare Arnautovic? L’Arabia Saudita può certamente essere una destinazione plausibile. Attenzione anche alla Turchia, con il Galatasaray che, qualora perdesse Icardi, dovrebbe trovare un altro centravanti. E, infine, chissà che nel blitz di ieri in viale Liberazione di Petralito, intermediario internazionale, con importanti canali in Germania, non abbia dato la disponibilità a sondare qualche "terreno"".
(Corriere dello Sport)
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