Inter, stop Arnautovic. No mercato, Inzaghi sfoglia la rosa dei centrocampisti: due opzioni

L'Inter torna da Empoli con i tre punti, confermandosi in testa alla classifica a punteggio pieno. Prestazione solida, nessun rischio, ma una nota negativa. L'infortunio di Arnautovic che sarà k.o. per un lungo periodo. Inzaghi dovrà fare di necessità virtù, tre attaccanti sono pochi e allora bisogna inventarsi qualcosa e trovare nuove soluzioni per sopperire alla mancanza.

"Lo stop di Arnautovic è un problema serio. L’austriaco ha sentito tirare fortissimo i flessori della gamba sinistra. La prima diagnosi, rigorosamente provvisoria, parla di distrazione muscolare. Oggi pomeriggio gli esami del caso stabiliranno l’entità del danno. La sensazione non è positiva: il club spera che la lesione sia di secondo grado, dunque che lo stop sia nei limiti a 45 giorni. Il timore è che si vada oltre, al terzo grado, dunque allo strappo muscolare: in quel caso l’assenza dai campi dell’austriaco sarebbe di almeno due mesi", scrive La Gazzetta dello Sport.

"In ogni caso, i dirigenti nerazzurri non sono intenzionati a rivolgersi al mercato degli svincolati: questo è emerso ieri, da un primo vertice post partita. A gennaio, nel caso, si vedrà se intervenire inserendo un altro attaccante in rosa. Nel frattempo Inzaghi sarà costretto a fare di necessità virtù. Il turnover è legge, ora però le scelte degli attaccanti si riducono a tre uomini. Con due altre opzioni praticabili. Tra i centrocampisti Inzaghi ha infatti un paio di giocatori in grado di poter svolgere i compiti di seconda punta: Mkhitaryan, che lo ha fatto a lungo in passato e in parte anche alla Roma, e l’olandese Klaassen. E poi, l’augurio di Inzaghi è sempre quello: lunga vita a Lautaro. Il Toro diventa ancor più imprescindibile".

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