Il protagonista del matchday programme in occasione di Inter-Bologna è Asamoah. Queste le parole dell'esterno sul lavoro di Conte e sui suoi obiettivi:
copertina
Asamoah: “Conte vuole il massimo, ma ci prepara al meglio. Tutti all’Inter sappiamo cosa fare”
L'esterno dell'Inter ha parlato dei suoi obiettivi e del lavoro col tecnico nerazzurro
RUOLO - "È la passione che mi spinge. Da piccolo giocavo per divertirmi, poi il calcio è diventato il mio lavoro e la mia vita. Per stare a questi livelli bisogna dare tutto, sempre. Sono tornato a fare il quinto di centrocampo: un ruolo che mi piace ma che comporta tanto sacrificio. Tutti noi, in squadra, sappiamo esattamente cosa fare".
CONTE - "Conte vuole sempre il massimo da tutti noi, ma soprattutto ci prepara al meglio: in partita, ma anche in allenamento. Mi manca fare gol, quello sì. Non ci penso quando gioco perché il mio obiettivo è aiutare la squadra e vincere le partite, ma non vedo l'ora di ritrovare la gioia che ti dà segnare. Sarebbe una scarica di energia e fiducia".
TESTA - "Alexis a Udine arrivava con la musica a tutto volume. Eravamo più giovani... Quando ero nella Primavera e avevo l'occasione di allenarmi per la Prima Squadra provavo sensazioni meravigliose. Tornavo a casa e mi dicevo: se imparo ogni giorno qualcosa, se metto la giusta testa e la giusta dose di energia, allora posso arrivare in alto. E così devono fare tutti i giovani che amano il calcio. Dirò di più: non conta l'età. Al giorno d'oggi anche un ragazzo di 16-17 anni può giocare in Prima Squadra".
ETO'O - "Dopo un Udinese-Inter venne da me e mi disse: 'Continua così, persevera e lavora duramente'. Lui è un idolo, non solo per gli africani e per gli interisti".
© RIPRODUZIONE RISERVATA