L'isola promessa è sempre la Sardegna e Cagliari ma le alternative non mancano. Radja Nainggolan è pronto a salutare nuovamente a gennaio l'Inter, ma prima deve fare i conti con la volontà del club nerazzurro di trovare la soluzione più intelligente
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Inter, asta per Nainggolan: contatti con 3 club, le condizioni. Scambio? Relazioni soddisfacenti su…
Il centrocampista belga è pronto a lasciare i nerazzurri e piace a Cagliari, Fiorentina e Sassuolo
Oltre a quello del club di Giulini, che ci ha già provato in estate e non ha mai nascosto la volontà di riportare Nainggolan in Sardegna, c'è da registrare anche l'interesse del Sassuolo - ma le battute dei dirigenti neroverdi non hanno avuto un seguito, sinora, come spiega La Gazzetta dello Sport - e della Fiorentina, che potrebbe rifarsi sotto. "Qualche sussurro c’è già stato, si attendono dialoghi più espliciti".
La volontà di Nainggolan è chiara: "La sua preferenza per il club sardo è ben nota ai più. Già la scorsa stagione in prestito era stata per lui soddisfacente, soprattutto nella parte iniziale. Poi, la ragion di Stato lo ha riportato a Milano. Ma ora che l’opzione delle coppe è svanita, lui è tra gli indiziati all’uscita di scena. Un po’ per mancanza di spazi, ma soprattutto per risparmiare risorse da dedicare (magari) ad altre operazioni in entrata".
La Gazzetta dello Sport rivela le condizioni dell'addio di Nainggolan all'Inter: "È sotto contratto con i nerazzurri sino al 2022 e ha un ingaggio da 4,5 milioni netti a stagione. In particolare, in questo esercizio in cui l’Inter ha scelto di dividere i pagamenti in 10 mensilità, al momento il belga ha incassato stipendi per 1,8 milioni netti. Quindi chi ne rileva il tesseramento deve impegnarsi per 2,7 milioni netti vale a dire oltre 5 milioni lordi. Una cifra importante, fuori dalla portata della maggior parte delle società interessate alle sue prestazioni".
La soluzione? Uno scambio: "A Cagliari hanno più di un’idea in merito: ad esempio alla società di Giulini starebbe bene lo scambio con Leonardo Pavoletti diretto verso Milano. Una soluzione che permetterebbe ai due club di attutire l’onere finanziario con una plusvalenza ad hoc. Conte pensa a una punta veloce come Gervinho, ma l’idea Pavoletti è in piedi. A Marotta ed Ausilio, ad esempio, potrebbero piacere alcuni giovani rossoblù: gli scout interisti hanno relazioni soddisfacenti su Carboni, ma in questo caso il Cagliari non intende sacrificare un talento appena sbocciato". E con Fiorentina e Sassuolo: "In estate era emerso il feeling interista per il difensore serbo Niko Milenkovic, ma ora quella pista appare raffreddata. Così pure le attenzioni per Castrovilli appaiono evaporate, considerando peraltro che i viola devono rafforzarsi e il barese appare un punto fermo. Tornando al versante Sassuolo, l’interesse per Nainggolan è legato ad un eventuale rimescolamento di carte: alcuni dei gioielli di De Zerbi, infatti, sono al centro di tante attenzioni. Ad ogni modo questa destinazione appare al momento complicata, legata com’è a delle variabili esterne ancora in embrione".
Una situazione intricata che permette a Giulini di continuare a sperare nel lieto fine: "Così a Cagliari restano in attesa con relativa fiducia. L’impressione è che l’Inter cercherà di prendere tempo per accendere nuove lampadine e spera che Nainggolan vada via con una valutazione da 10 milioni, ma sarà proprio così? I sardi scommettono su un Nainggolan-bis di nuovo in prestito. La battaglia di nervi è servita".
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