Ora c’è una pista in più da seguire per l’attacco di Simone Inzaghi, pista che arriva fino a Barcellona
Da tempo i dirigenti dell'Inter sono al lavoro per rinforzare la squadra in vista della prossima stagione. Quella 2024/25 sarà una stagione mai vista come numero di partite, ecco perché c'è bisogno di rimpolpare alcuni reparti, soprattutto l'attacco. Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, ora c’è una pista in più da seguire per l’attacco di Simone Inzaghi, pista che arriva fino a Barcellona e che si affianca a quella di Albert Gudmundsson.
"Il brasiliano Vitor Roque, in patria soprannominato Tigrinho, è finito sui tavoli dei dirigenti nerazzurri. In estate lascerà la squadra che per lui, nel luglio scorso, ha investito circa 60 milioni di euro tra parte fissa e bonus variabili per strapparlo all’Atletico Paranaense. Peccato che la storia in Catalogna non è andata come il talento brasiliano sperava. Ecco perché l’idea di una separazione anticipata si sta facendo strada giorno dopo giorno".
"Vitor Roque, classe 2005, solo un anno fa di questi tempi era considerato un possibile crack a livello internazionale, alla pari di quell’Endrick che dalla prossima estate giocherà nel Real Madrid. A Barcellona è sbarcato a gennaio, ma non ha trovato la spazio immaginato: solo 11 presenze, di cui due da titolare. Tanto che il suo agente, André Cury, nelle ultime ore ha parlato apertamente dell’ipotesi di cessione, considerato che con Xavi il rapporto non è mai decollato".
"All’Inter, proprio in questi giorni, è stata prospettata l’ipotesi di un arrivo in prestito. Evidentemente il ragazzo è convinto di riuscire a ritagliarsi spazio nel club nerazzurro. In viale della Liberazione il nome di Vitor Roque non è certamente nuovo. In passato il ragazzo è stato seguito a lungo nel corso dei tour sudamericani dei dirigenti interisti. E infatti l’accostamento con la squadra di Inzaghi non è nuovo".