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Piero Ausilio, direttore sportivo dell'Inter, ha parlato ai microfoni di Premium Sport prima della partita con la Sampdoria: "I segnali li deve dare la squadra. Abbiamo vinto un'ottima partita mercoledì, sarebbe stata un'ingiustizia altrimenti. Ho visto un'Inter propositiva ed è stata premiata la qualità del gioco. Kondogbia non sta bene, il suo è un discorso fisico e il motivo per cui non è qui è solo questo, per gli altri assenti il mister probabilmente si aspetta qualcosa in più in settimana. Gabriel è arrivato da poco, è giovane, deve capire ancora delle cose e in questo momento va anche un pochettino protetto e tutelato. Avere la qualità è un vantaggio, noi ne abbiamo tanta e di questo ne siamo contenti. Il mister sta puntando nelle ultime partite su un centrocampo di qualità, con tre giocatori in avanti. Dobbiamo saper sfruttare tutte le opzioni che abbiamo, Palacio in venti minuti mercoledì ha fatto capire quanto sia importante puntare anche su giocatori che hanno la sua esperienza. Verratti? Lo abbiamo già preso (sorride ndr). Ovviamente è un gioco, ma come fai a non parlare bene di Verratti. So anche dove gioca e quanto sia prestigioso ed importante il progetto del Psg, non esiste comunque un direttore sportivo a cui non piaccia. Settore giovanile? Ci crediamo tantissimo, ne abbiamo sacrificato qualcuno per la causa economico-finanziaria e che magari sono protagonisti in altre squadre. Ora vogliamo valorizzare il nostro prodotto e vederlo nella nostra squadra. Ci sono elementi come Andreolli, Biabiany, Santon, Miangue e Gnoukouri, faremo in modo che il progetto sia sempre più sviluppato".
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