Ausilio: “Avevamo bloccato due giocatori”. L’altro era Borini? Intanto ora…

“C’erano due calciatori bloccati da tempo, perché così si lavora. Due calciatori che non aspettavano altro che l’Inter chiamasse. Le cose dipendevano solo da noi“. Poi Guarin non è partito, le proposte che sono...

"C'erano due calciatori bloccati da tempo, perché così si lavora. Due calciatori che non aspettavano altro che l'Inter chiamasse. Le cose dipendevano solo da noi". Poi Guarin non è partito, le proposte che sono arrivate non hanno atteso le aspettative dell'Inter, e allora Bonaventura è andato al Milan e Borini è rimasto al Liverpool. Dovrebbe essere l'attaccante dei Reds il secondo giocatore di cui ha parlato oggi il direttore sportivo Piero Ausilio ai microfoni di InterChannel. Secondo quanto hanno scritto e detto giornali e tg sportivi, probabilmente i nerazzurri torneranno sul giocatore a gennaio. Era la seconda punta che mancava per completare il puzzle.

QUI E ORA - Intanto adesso Mazzarri dovrà fare di necessità virtù: proprio il colombiano giocherà nel reparto d'attacco: "Per lui è pronto un nuovo progetto sposato dal calciatore e concordato con il tecnico". Senza dimenticare che c'è la Primavera da cui attingere: "Puscas e Bonazzoli, uno continua a far gol con l'Under 21 e l'altro ci è stato chiesto da molte squadre di A e di B nell'ultimo giorno di mercato. Non continuiamo a parlare di giovani se poi non diamo una possibilità a questi ragazzi". Il progetto è ben avviato e definito: nell'ultimo giorno di mercato, come nel resto dell'estate, sono stati rispettati i parametri che Thohir ha dato ai suoi dirigenti. Abbassare l'età media della squadra e il monte ingaggi senza far perdere alla rosa la qualità che serve. L'Inter è ripartita da qui: un passetto alla volta verso quell'obiettivo che anche Mazzarri vuole centrare: "Tornare subito in Champions".