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Ausilio: “Contestazione diventi positiva per squadra. Hernanes? Sappiamo che…”

Alessandro De Felice

Intervistato da Sky prima dell’inizio della gara tra Inter e Catania, ecco le dichiarazioni di Piero Ausilio: “Pesanti gli striscioni dei tifosi di contestazione? La squadra, noi e l’allenatore siamo concentrati sulla partita. Certe...

Intervistato da Sky prima dell'inizio della gara tra Inter e Catania, ecco le dichiarazioni di Piero Ausilio: “Pesanti gli striscioni dei tifosi di contestazione? La squadra, noi e l'allenatore siamo concentrati sulla partita. Certe dinamiche le noti, le vedi e devi essere bravo a capire che hai solo una cosa a disposizione: vincere la partita per far diventare gli striscioni cosa positiva per la squadra. Mercato? Dovremmo dire sempre le stesse cose. Sino a venerdi si lavora. Sappiamo cosa dobbiamo provare a fare e siamo consapevoli di lavorare sulle disponibilità. Non bisogna nascondersi, se bisogna pensare a qualcosa in entrata bisogna chiudere in uscita. Al di la degli esuberi in rosa come Pereira e Belfodil, per le cose un po' piu importanti sino all'ultimo ci sono opportunità. Componente che crea maggiore difficoltà nel mercato? Tutte le cose vengono concordate. Quelli sono giocatori su cui erano venute fuori opportunità e quindi l'attenzione è stata risposta su loro. Poteva capitare anche ad altri. Autofinanziamento vuol dire solo fare qualcosa in entrata e investire quello che si è ricevuto su qualcuno funzionale al miglioramento. I nomi con l'allenatore li abbiamo in testa. Fare qualcosa per fare non è ciò che vogliamo proporre in questo mercato. Hernanes? E' della Lazio. Lotito è stato chiaro e noi abbiamo idea di quale deve essere la caratteristica del giocatore che vogliamo individuare e portare. Non possiamo parlare in questo momento di nomi e di nessuno in particolare. E' evidente che c'è qualcosa di definito con l'allenatore e su questo non si discute”.