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Piero Ausilio, a margine di un evento modaiolo milanese, ha parlato ai microfoni di Premium Calcio. Vi riportiamo le parole del ds nerazzurro: "Non possiamo permetterci di sottovalutare la gara di Coppa Italia anche perché è un obiettivo della stagione. Potrebbe essere un trofeo per il nuovo corso, dobbiamo qualificarci e avere la possibilità di andare avanti".
-Hai scelto Pioli e hai avuto ragione, soddisfatto?
E’ una decisione di tutti, non c’è la paternità nel bene e nel male di una decisione: è una scelta fatta con tutta la proprietà. E siamo soddisfatti.
-Partono Banega e Kondogbia?
Questa è la rosa che volevamo, la squadra che avevamo in testa e loro due fanno parte della squadra. Le loro prestazioni sono una sorpresa più per voi che per noi perché lavoriamo con loro da tempo e sapevamo che dovevano trovare fiducia, in particolare Geoffrey, ma lo sapevamo anche prima.
-Gabigol?
In entrata più nulla. Questi ragazzi hanno dimostrato di essere bravi: dietro alle vittorie dell’Inter ci sono anche i ragazzi che sono partiti dalla panchina come Eder e Palacio e questo sarà anche per Gabigol.
-La cessione di Jovetic, gol contro il Real per lui: lo ha sentito?
No. Ma ne approfitto per farglieli. Glieli ho fatti tramite agente per il primo gol: è un grande professionista e sono convinto che farà bene e vedremo come andrà visto che è andato lì in prestito. Questi risultati ci danno ragione tra virgolette perché è un nostro investimento.
-Rimpianto nella scelta di de Boer?
Nessuno, bisogna guardare a presente e futuro. E ora c’è Pioli. Magari dopo il passato si sta più attenti. Ci sono tante situazioni da cui si impara, dalle cose positive si fa tesoro. Siamo partiti bene e vogliamo continuare così, conta questo.
-Ranocchia va in Premier League?
Ranocchia anche all'estero ha molta considerazione. Vale per lui capire se vuole giocare con più continuità o se restare all'Inter e giocarsela. Troveremo insieme a lui la soluzione migliore.
(Fonte: Premium Calcio)
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