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L'Inter perde l'ottima occasione per riagganciare il treno Europa e la Fiorentina, avversaria diretta in campionato. In conferenza stampa si è presentato Piero Ausilio a spiegare il perché di questa sconfitta che sa di beffa. Queste le sue parole:
L'Inter ha sofferto per stanchezza?
"Penso che la questione sia fisica. Eravamo molto preoccupati anche per Santon, già a fine primo tempo non stava molto bene. Le energie erano poche. Anche Campagnaro va gestito e sulla fascia è sempre adattato. D'Ambrosio è rientrato da poco e Dodo si è allenato solo ieri."
Forse non è solo un problema d'atteggiamento? Molti giocatori spesso fuori ruolo...
"L'Inter arriva da un un periodo positivo, ne abbiamo vinte tre in campionato e il modulo era quello anche oggi, poi ci siamo adattati sul campo perché avevamo difficoltà a destra quando Tomovic avanzava molto bene. Podolski è stato allargato proprio perché doveva contenerlo."
Possono venire meno le motivazioni? È possibile che possiate concentrarvi su una sola competizione?
"È presto, mancano molte partite e abbiamo tante competizioni. Non possiamo concentrarci solo su una perché poi si rischia di sbagliare. Dobbiamo arrivare il più in alto possibile. L'EL sarà una bellissima competizione e in Germania cercheremo di fare le cose come vanno fatte."
Preoccupa che il fallimento sia arrivato contro un'avversaria diretta?
"Le energie erano quelle che erano e in queste partite chi fa prima gol gestisce il vantaggio. Ero preoccupato di questo ed è stato anche un po' casuale. Ricordo almeno cinque palle gol nitide dell'Inter e il pareggio i sembrava il risultato più giusto. Se non di più"
Podolski non soddisfa...
"Sapevamo che aveva giocato poco. Podolski a Cagliari lo avevamo visto bene e ha lavorato bene anche in settimana. Oggi, come tutta la squadra, poteva fare meglio. Ma è stato generoso e ha fatto il suo come gli altri."
La coppia centrale di oggi può essere definitiva?
"Se la squadra ha difeso bene è perché l'Intera squadra si è mossa con attenzione."
Quanto è importante Shaqiri per l'attacco dell'Inter?
"È importante e lo ha dimostrato anche oggi. L'allenatore fa le scelte anche in base alla gestione delle risorse fisiche. Il mister ha pensato di riproporre questa squadra in base a queste idee. Stiamo gestendo anche Shaqiri e anche lui aveva bisogno di riposare".
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