Piero Ausilio, direttore sportivo dell'Inter, ha parlato ai microfoni di Premium Sport: "In Argentina c'era il sole, si stava decisamente meglio rispetto a Milano. Abbiamo fatto un buon lavoro, di aggiornamento professionale. Abbiamo cercato di mettere delle basi importanti per il futuro con questo ragazzo, con lui e con la società, vedremo cosa accadrà. Le parole di Spalletti riportate dal Corriere della Sera? Io sono sempre con il mio allenatore. Sempre. Lui ha chiarito le cose e tutta la società, la proprietà e la dirigenza è in sintonia con lui. Non voglio andare oltre. Icardi? Sta benino, se fosse stata l'ultima partita del campionato avrebbe giocato. Di comune accordo abbiamo preferito non rischiare, sarà per la prossima partita. Rinnovo? Quando sarà il momento, non ci tireremo indietro. Non c'è una data, non bisogna per forza far le cose in fretta. Vedremo il discorso di Mauro con calma, nei prossimi mesi. Candreva? Il problema non è mai un solo giocatore, bisogna lavorare di squadra. Il fatto che ha parlato lui, pur sapendo che non giocherà dal primo minuto, fa capire che professionista è. Sente la partita e si farà trovare pronto a gara in corso. Champions? Se si parla del Milan, bisogna non escludere anche Atalanta e Sampdoria. Non mi guardo indietro, l'Inter in zona Champions e in tanti fanno finta di non vedere questa cosa. Non abbiamo fatto poi così male. Nessuno di noi ha fatto discorsi da scudetto, ne parlavano altri, ma alla squadra e Spalletti è stata chiesta la Champions League".
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Ausilio: “Spalletti? Sono sempre con il mio allenatore. Per Martinez messe basi importanti”
Il direttore sportivo nerazzurro ha parlato ai microfoni di Premium Sport
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