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Ausilio, tra bugia e verità: Inter-Modric si riapre a una sola condizione

fcinter 1908

Dopo pochi mesi dall'inizio del campionato, il calciatore croato potrebbe tornare sulle proprie idee

Un sogno di mercato che Ausilio ha tentato di condurre in massima segretezza. Non erano solo voci quelle tra Luka Modric e l’Inter, lo testimonia l’ira di Florentino Perez, placato solo dalla FIFA, ente supremo che ha riconosciuto come innocente il club nerazzurro; non si è mai capito se dietro testimonianza dello stesso centrocampista o meno. L’Inter ha cullato l’idea di arrivare al calciatore, messa al corrente circa la sua volontà di lasciare Madrid. Lo avrebbe fatto, ma senza incrinare il rapporto costruito in questi anni con i tifosi, speranzoso che la dirigenza del Real facesse valere un vecchio patto, che secondo rumors (mai confermati), avrebbero concesso al croato di liberarsi a parametro zero (o dietro bassissimo conguaglio) dopo il terzo trionfo in Champions. Così non è stato, anche perché giunti al momento della verità, negli uffici di Perez, Modric non ha forzato la mano.

MEZZA BUGIA, MEZZA VERITA' - Qualche mese dopo le cose potrebbero essere cambiate: sulla panchina del Real siede adesso Lopetegui, che proprio con Modric si è verbalmente scontrato pochi giorni fa. Causa del diverbio, secondo le voci provenienti dalla Spagna, il non costante utilizzo del centrocampista da parte del nuovo tecnico. È per questo motivo che sono tornati alla ribalta gli spifferi di un possibile sbarco del croato in Italia, magari già a partire dal prossimo gennaio, dato che saltato il suo arrivo, l’Inter non ha mai colmato quella lacuna in mezzo al campo, lasciando vuota una casella che Gagliardini e Vecino non riescono a riempire come vorrebbe Luciano Spalletti. Piero Ausilio è stato perentorio al riguardo: “Modric a gennaio? Impossibile”. Bugia o verità? Un po’ una un po’ l’altra. Il direttore sportivo non ha alcuna intenzione di creare nuove tensioni e per questo motivo la risposta non sarebbe potuta essere diversa. Questa volta l’Inter non compirà alcun passo verso Modric se prima non sarà il calciatore ad esprimere le proprie volontà, ma una cosa è certa: se Modric faceva al caso dell’Inter meno di due mesi fa, risulta difficile pensare che a gennaio possa essere totalmente estraneo ai desideri di Ausilio e Spalletti, che con il croato potrebbero anche pensare a un cambio modulo. Ma la condizione rimane una: se Modric intenderà lasciare il Real, dovrà essere lui a compiere il primo, vero, passo concreto.