Austerity Inter, obiettivi e numeri dei tagli necessari

L’austerity nerazzurra passa soprattutto attraverso il taglio degli ingaggi: il monte stipendi della scorsa stagione era di 145 milioni, tasse comprese, l’obiettivo è abbassarlo di almeno il 25%. Ecco spiegate le trattative per la rescissione...

L’austerity nerazzurra passa soprattutto attraverso il taglio degli ingaggi: il monte stipendi della scorsa stagione era di 145 milioni, tasse comprese, l’obiettivo è abbassarlo di almeno il 25%. Ecco spiegate le trattative per la rescissione dei contratti di Lucio, Forlan (in via di definizione) e Julio Cesar (situazione complicata); se vanno in porto anche le cessioni di Maicon, Stankovic e Pazzini, il risparmio per la prossima stagione sarebbe di 42 milioni lordi e in assoluto, se si tiene conto della scadenza dei contratti di questi giocatori, addirittura di 74. A questi vanno aggiunti i 6, sempre lordi, di Cordoba, diventato team manager. Resta in bilico Sneijder, il più pagato con i suoi 6,5 milioni netti a stagione. Se si considera che l’Inter vuole fissare a 2,5 milioni il nuovo tetto degli ingaggi, si capisce perché verranno ascoltate con un certo interesse le offerte per l’olandese.