- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
copertina
Massimo Moratti lo ha ceduto a malincuore. Lo scorso autunno confessò che l'avrebbe ripreso "subito" e l'estate scorsa un tentativo e quantomeno un abbozzo di tentativo lo fece, quando l'Inter incontro il City a Dublino.
Ora, complici le norme Uefa che premiano l'inserimento di prodotti del vivaio in prima squadra, l'Inter è pronta a tornare alla carica, magari per riformare in prima squadra il tandem con Mattia Destro, un altro gioiello sfornato dalla Cantera Inter che Moratti vorrebbe riportare alla base.
L'Inter, come spiega Andrea Ramazzotti del Corriere dello Sport, vorrebbe arrivare allo scacco matto su Balotelli in tre mosse.
La prima, la più importante quando c'è di mezzo lo sceicco Mansour, è rappresentata dai buoni rapporti con il City. Il caso Tevez ha insegnato che se lo sceicco si impunta non c'è accordo società-giocatore che tenga. L'Inter, però, in questo caso è avvantaggiata rispetto alla concorrenza, dal momento che le relazioni diplomatiche sono più che buone.
La seconda: la famosa clausola che permette all'Inter di poter pareggiare l'offerta migliore pervenuta al City e riportarsi a casa il giocatore.
La terza: la voglia della fidanzata di Mario Balotelli, Raffaella Fico, di avere il giocatore a Milano in pianta stabile e non solo di passaggio.
Le controindicazioni? Oltre alle Balotellate che non accennano a diminuire, c'è da considerare il prezzo del cartellino, non certo inferiore a 20 milioni di euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA