- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
copertina
Sempre più solida, sempre più convincente, sempre più lanciata. Un'Inter sempre più a somiglianza di Antonio Conte e che, come scrive il Corriere della Sera, ha trovato in Nicolò Barella e Alessandro Bastoni due giovani destinati a fare le fortune dei nerazzurri, nel presente e nel futuro:
"Conte ha forgiato la nuova Inter, con un'anima differente, resistente alle difficoltà. Il percorso è ancora lungo, ma aver perso un solo scontro diretto, il derby con il Milan, e aver battuto Napoli e Juve, è il segnale di un cambiamento di rotta. Nella notte contro i bianconeri il tecnico ha finalmente ritrovato Vidal, un suo uomo. A incarnare però lo spirito del Conte interista sono soprattutto due giocatori: Nicolò Barella e Alessandro Bastoni, il futuro italiano dell'Inter. Giovani cresciuti e fatti maturare dall'allenatore, la cui dote migliore, oltre a vincere campionati, è saper valorizzare i giocatori. [...] Barella e Bastoni sono la nuova anima giovane e italiana dell'Inter".
BARELLA - "A 23 anni, Barella è già un inamovibile del centrocampo interista e della Nazionale di Mancini. Quello con la Juve è stato il secondo gol in campionato, ma è soprattutto uomo assist: ne ha confezionati già cinque, l'ultimo proprio per Vidal. Anche Barella ha beneficiato di un assist per la sua rete: il lancio di oltre 60 metri di Bastoni".
BASTONI - "Il difensore è una scommessa vinta di Conte. Quando l'allenatore arrivò all'Inter, due estati fa, era appena approdato in nerazzurro Godin e Bastoni ha rischiato di finire sul mercato, come merce di scambio. Il tecnico si è imposto e, dopo le prime cinque gare in panchina, lo ha lanciato subito tra i titolari a soli vent'anni. La crescita di Bastoni è stata esponenziale e sotto la spinta di Conte non è solo diventato uno dei migliori difensori della serie A, ma pure titolare nelle ultime tre gare giocate dall'Italia".
© RIPRODUZIONE RISERVATA