Barella-Napoli era fatta: il retroscena sul gran rifiuto per l’Inter. E il rinnovo…

Il centrocampista sardo, oggi punto fermo dei nerazzurri, fu molto vicino al trasferimento all'ombra del Vesuvio

Scontata la giornata di squalifica contro il "suo" Cagliari, Nicolò Barella è pronto per riprendersi il suo posto nel cuore del centrocampo dell'Inter: il centrocampista nerazzurro partirà regolarmente dal primo minuto nella sfida di domenica sera contro il Napoli. Una partita che, come ricorda il Corriere dello Sport, avrebbe potuto giocare con la maglia partenopea.

Dal no al Napoli all'Inter

"Il Napoli nel mercato invernale 2018-19 era alla ricerca di un sostituto per Allan, corteggiato dal Psg, e aveva messo gli occhi su Nicolò. Ancelotti aveva recitato la sua parte chiamando almeno un paio di volte il mediano del Cagliari e presentandogli il progetto tecnico che aveva in mente per lui. Il presidente De Laurentiis aveva fatto il resto raggiungendo un'intesa con il collega rossoblù Giulini per una valutazione complessiva intorno ai 50 milioni ovvero 20 cash più i cartellini di Rog e Ounas. Per la fumata bianca mancava solo un "tassello" ovvero il via libera di Barella che invece preferì stoppare tutto. [...] A distanza di oltre due anni da quel "no, grazie" Nico è un punto fermo del progetto dell'Inter"

Bonus Cagliari e rinnovo

"Conte, appena arrivato, disse ai dirigenti di puntare forte su quel ragazzo sardo e così Marotta e Ausilio accettarono di mettere sul tavolo tanti soldi, più di quelli che avevano previsto. Tra prestito e parte fissa l'Inter ha sborsato 37 milioni ai quali vanno aggiunti 8 milioni di bonus legati al raggiungimento di 100 presenze (in vari step) e altri 4 vincolati ai trofei conquistati. La vittoria di questo scudetto, dunque, farà felice anche Giulini che si vedrà arrivare un bonifico da viale della Liberazione.

L'Inter non ha intenzione di rinunciare a Barella anche se un paio di grandi europee da mesi ha chiesto informazioni all'entourage del ragazzo e qualche altra magari una telefonata la farà la prossima estate, durante o dopo l'Europeo. I conti della società impongono entro il 30 giugno almeno un sacrificio, ma Nicolò è considerato uno dei gioielli da difendere. Nel suo futuro c’è il rinnovo del contratto. Non adesso, ma (magari) nel corso della prossima stagione".