"La mia famiglia, i compagni, gli allenatori sono stati tutti fondamentali nel percorso che mi ha portato fino a qui. Le persone che hanno creduto in me, dall'Atalanta a Parma per arrivare all'Inter mi hanno permesso di esprimermi al meglio e di crescere passo dopo passo. Nella vita è stata fondamentale la costanza, il non mollare. Ho avuto un'infanzia diversa da molti miei compagni. Abitando a Cremona e giocando a Bergamo uscivo alle 7 di mattina di casa, andavo a scuola e tornavo alle 9 di sera: la perseveranza e l'impegno sono stati determinanti per diventare il calciatore che sono oggi".