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Getty Images
E' ormai noto a tutti che, salvo miracoli, l'Inter sarà costretta ad un sacrificio sul mercato la prossima estate. Da tempo l'indiziato principale a lasciare Appiano Gentile, semplicemente perché forse più facile da sostituire, è Lautaro Martinez, ma ciò non è affatto scontato. Nello zoccolo duro nerazzurro, stando a quanto scrive ora la Gazzetta dello Sport, c'è un nome che più degli altri sembra aver attirato su di sé le lusinghe dei top club stranieri e che in caso di cessione garantirebbe un'ampissima plusvalenza.
Si tratta di Alessandro Bastoni, tra gli ultimi arrivati ma già leader assoluto in difesa e nello spogliatoio. Una sua eventuale cessione lascerebbe davvero l'amaro in bocca. "Ha appena 23 anni, sa impostare, è cresciuto tantissimo in marcatura, può giocare a tre e a quattro (volendo anche da mezz'ala), ha esperienza internazionale (in Nazionale il futuro è suo) e può garantire altri 10 anni ad altissimo livello. Pep Guardiola stravede per l'ex Parma e nel maggio scorso, prima del rinnovo, il City aveva messo sul tavolo 60 milioni. Ale e Inter dissero no, anche perché nel frattempo il Psg era piombato su Hakimi. Se però qualche top club tornasse a bussare con insistenza, a malincuore Marotta potrebbe aprire uno spiraglio", spiega la rosea.
La valutazione sarebbe ovviamente faraonica: "Il riferimento, a livello di valutazione, può essere Cristian Romero, passato un anno fa dall'Atalanta al Tottenham per 55 milioni. Bastoni ha un anno in meno, è più completo, è mancino (un valore aggiunto, tra i difensori) e con margini di crescita enormi". Quindi: "Se nel 2019 il Manchester United ha pagato 87 milioni per l'allora 26enne Harry Maguire...".
Sull'eventuale sostituto la Gazzetta poi avanza un'ipotesi comunque da verificare: "Se si punta alle occasioni a parametro zero di cui sono maestri, Romagnoli è mancino e va in scadenza col Milan. Sarebbe un film già visto. Vero, Calhanoglu?".
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