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Getty Images
Lo scrivono chiaro e tondo. In Belgio spiegano che dopo lo sblocco da parte dell'ATS Lukakuè arrivato nel suo Paese. E giocherà le prossime partite con la maglia della sua Nazionale.
L'Azienda Tutela Salute di Milano ha liberato i giocatori nerazzurri a condizione che i calciatori raggiungessero i ritiri tramite mezzi privati e che continuassero l'isolamento fiduciario anche in Nazionale. In teoria quindi i calciatori stranieri nerazzurri potrebbero solo fare il tragitto dalla loro dimora al centro di allenamento per allenarsi, ma non potrebbero ad esempio muoversi per spostarsi in altri posti per giocare le gare in programma nella pausa.
Ma ovviamente questa condizione non sarà assolutamente attesa dalle Federazioni che hanno voluto a tutti i costi i loro calciatori. Tra questi proprio l'attaccante nerazzurro. La linea della Nazionale viene segnalata dai media belga: "Lukaku è arrivato a Tubize. E ora che è nel nostro Paese, si applicano le misure del governo belga. Ciò significa che l'attaccante può effettivamente giocare nelle partite di qualificazione ai Mondiali contro Galles e Bielorussia e può andare in Repubblica Ceca. Resta da vedere se l'Inter accetterà semplicemente la situazione", si legge in un articolo.
"L'Inter - continuano i media belga - ha parlato di alcune regole del governo italiano, tra cui quella per la quale ai giocatori internazionali è consentito solo allenarsi e non giocare. I calciatori, secondo queste regole, non sono autorizzati a viaggiare in un altro paese. Ma poiché "Big Rom" è ora nel nostro Paese, si applicano le misure belghe e le regole italiane non sono più legalmente valide. Ciò significa che può giocare le partite di qualificazione ai Mondiali in casa contro Galles (24/3) e Bielorussia (30/3) e fare anche la trasferta in Repubblica Ceca (27/03)".
(Fonte: hln.be)
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