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Benitez: “E’ il momento di stare insieme ma dobbiamo vincere. Gli infortuni…”

“Sappiamo che sarà difficile, ma abbiamo voglia di vincere. Dopo il derby dobbiamo fare bene per forza, migliorare: tutti insieme dobbiamo lavorare sempre un po’ di più, anche alla luce dei problemi che abbiamo. Problemi che devono...

Daniele Mari

"Sappiamo che sarà difficile, ma abbiamo voglia di vincere. Dopo il derby dobbiamo fare bene per forza, migliorare: tutti insieme dobbiamo lavorare sempre un po' di più, anche alla luce dei problemi che abbiamo. Problemi che devono diventare una sfida per noi", esordisce così Rafael Benitez, nella conferenza stampa della vigilia di Chievo Verona-Inter, gara valida per l'13^ giornata di Serie A Tim 2010-2011, che si giocherà domani allo stadio "Bentegodi" di Verona (calcio d'inizio ore 15).

"Perché - prosegue - lo penso davvero che tutta questa situazione di difficoltà che abbiamo deve essere una sfida e che se vinciamo contro il Chievo e il Twente, parleremo finalmente d'altro".

Nel frattempo, in attesa di tornare a vincere, si lavora per cercare di risolvere i problemi, uno a uno, e magari anche giocatore per giocatore: "Abbiamo parlato con il medico e anche tutti insieme, e siamo arrivati a pensare anche a un'analisi personalizzata di ognuno, con dei programmi specifici per ciascuno. E ora lavoriamo anche per prevenire: lo facevamo prima e lo facciamo ancor di più adesso. Se c'è bisogno di lavorare anche sulla testa dei giocatori? Ieri la squadra ha lavorato bene, con intensità, e anche l'altro ieri. Non ci sono questi tipi di problemi. I problemi che abbiamo è che non possiamo fare turn over, non possiamo fare cambi, quindi anche a chi sta bene viene chiesto magari troppo. E se sono preoccupato di qualcosa, lo sono del fatto che perdiamo giocatori, non di altro: è dura, è difficile lavorare se continui a perdere dei giocatori. Dopo tutte le riunioni che abbiamo avuto tra noi e l'aver parlato con il presidente ieri, comunque sono tranquillo: il presidente sa che è una situazione difficile, ma sa che sono cose che succedono nel calcio e che questo è il momento di stare insieme".

Già, il momento di stare insieme, un concetto che Benitez rimarca: "Non mi fermo, guardo avanti: possiamo vincere, insieme possiamo vincere. In Spagna si usa dire che 'per arrivare a Roma, le strade sono tante e diverse': per noi arrivare a Roma vuol dire vincere i trofei che possono essere vinti e le strade possono davvero essere diverse. Noi abbiamo dei problemi ora, qualcuno li può avere più avanti, e a quel punto le cose possono cambiare. È un cammino di rispetto e di lavoro il nostro, quello mio e del mio staff. Tutti sanno che bisogna essere ancora più uniti di prima per vincere. Siamo un gruppo di gente che lavora, sono 25 anni che lavoriamo e che abbiamo vinto. E se c'è qualcosa da aggiustare, cosa normale, lo faremo: ostacoli nel cammino ci sono sempre. Sono convinto che se tutti lavoriamo insieme le cose cambieranno. A volte è più facile o più difficile, ma gli infortuni fanno parte del calcio. Noi sappiamo che possono accadere tante cose, noi dobbiamo analizzare tutto e cercare di risolvere i singoli problemi, senza dimenticare che questa squadra ha avuto tanto stress mentale e psicologico tra l'anno scorso e l'inizio anticipato quest'anno. Noi andiamo avanti e appena anche qualche altra squadra avrà problemi, noi saremo pronti al sorpasso, se continuiamo a lavorare insieme".