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Benitez: “I convocati possono giocare. Maicon il migliore al mondo. E Istanbul…”

“Il Tottenham è cambiato molto rispetto a quando l’ho affrontato l’ultima volta, ha investito molto denaro, è migliorato molto: hanno qualità e voglia di fare bene, sono un’ottima squadra. Hanno energia, qualità e fame...

Daniele Mari

"Il Tottenham è cambiato molto rispetto a quando l'ho affrontato l'ultima volta, ha investito molto denaro, è migliorato molto: hanno qualità e voglia di fare bene, sono un'ottima squadra. Hanno energia, qualità e fame di vittoria, sarà sicuramente difficile batterli ma noi ce la metteremo tutta", dichiara Rafa Benitez nel presentare in conferenza stampa il Matchday 3 di Uefa Champions League 2010-2011, in programma domani allo stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro a Milano (ore 20,45).

Inevitabili le domande sui giocatori reduci da infortunio: "Come stanno Cambiasso, Thiago Motta e Pandev? Sono nella lista, significa che possono giocare. Per quanto tempo? Domani abbiamo un altro allenamento e poi decideremo". "È il miglior laterale destro offensivo del mondo - dice poi Benitez quando gli viene chiesto di Maicon e delle sue condizioni -, sta migliorando, sono sicuro che farà sempre meglio perché sta davvero lavorando bene in ogni allenamento".

A Benitez viene quindi chiesto un suo commento su quella che è definita l'Eto'o-dipendenza dell'Inter: "L'anno scorso - spiega l'allenatore nerazzurro - questa squadra dipendeva da Milito e ha vinto tre titoli, se accadesse lo stesso dipendendo da Eto'o sarei molto contento".

Alla presenza dei colleghi inglesi, inevitabili poi delle domande a proposito del Liverpool: "Preferisco non parlare del Liverpool, ma concentrarmi sulla gara di domani, sull'Inter. L'unica cosa che posso dire è che mi dispiace molto per i tifosi, in Spagna si dice che un liquido bianco all'interno della bottiglia deve essere latte. Cosa significa? Il fatto che dopo 86 punti ed essere finiti secondi in Premier molte cose sono cambiate, con un nuovo managing director, che ha cambiato tutto, facendo il responsabile di ogni decisione. Dico solo questo...".

Dopo la parentesi sul Liverpool, si può tornare a parlare della gara di domandi e di un eventuale cambio di modulo: "Se è in cantiere qualcosa di nuovo a livello di modulo? Nell'ultima gara abbiamo giocato con tre centrocampisti, ma non è una questione di modulo, ma di giocatori e di avere una squadra bilanciata, come dico sempre. La difesa subisce pochissimo? Chiaramente sono molto contento, una squadra che non subisce gol starà sempre in alto in classifica".

Si parla poi della gara di stasera di Champions League tra Real Madrid e Milan, e a Benitez viene chiesto chi gli stia più simpatico tra Mourinho e Allegri: "È chiaro che ho molto rispetto per tutte le squadre, tutti e due sono bravi, le due squadre sono la cosa più importante comunque. Io sono qui, molto contento di essere l'allenatore dell'Inter, poi guarderemo la partita e vedremo, basta, non dico altro".

Di gare di Champions Benitez ha parecchia esperienza, avendone collezionate già 78: "La più importante? Ci devo pensare un po' su... (sorride, ndr). Non credo che ci sia bisogno di dirlo, credo che si tratti della miglior finale che fosse possibile vedere, quella più emozionate: parlo di Istanbul ovviamente".

Infine, chiusura su un ex giocatore che Benitez ha avuto al Liverpool e che si è trasferito al Tottenham, Peter Crouch: "È una brava persona, un bravo ragazzo, gli sono sempre stato vicino, ma Torres e Gerrard hanno segnato 55 gol e a quel punto è stato difficile".