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Berardi, approccio soft: l’Inter aspetta 72 ore, poi addio. Presa posizione su Candreva

Daniele Mari

L'attaccante del Sassuolo, rientrato in Italia, non ha forzato: nulla da dire a Di Francesco, la società lo ha ringraziato per aver deciso di restare

Domenico Berardi si è presentato al raduno del Sassuolo e il suo primo approccio è stato soft. E' quanto spiega Alfredo Pedullà, che si sofferma sui prossimi scenari: "l’Inter aspetta un segnale dall’esterno offensivo, un segnale che faccia capire la sua volontà di indossare la maglia nerazzurra andando oltre a quella che è la linea rigida del club emiliano. Soltanto in questo modo l’Inter potrebbe uscire allo scoperto presentando l’offerta da 25 milioni per il cartellino, più ricco quinquennale da 3 milioni a stagione. Soltanto una presa di posizione di Berardi avrebbe la forza di cambiare in qualche modo le carte in tavola. Il primo approccio è stato soft: nulla da dire a Di Francesco, la società lo ha ringraziato per aver deciso di restare, dopo aver archiviato la lunga telenovela Juve. Le prossime 48-72 ore saranno importanti: se Berardi non forzerà, l’Inter andrà su altri obiettivi. Candreva compreso, anche se al momento non esiste l’intenzione di valutarlo 25 milioni come fatto con Berardi. Semplicemente per una questione anagrafica".