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Berardi guarda Zaza e ‘chiama’ l’Inter: Thohir ci prova con questa strategia

Per ora è solo un’idea, ma a giugno l’Inter potrebbe provarci davvero a soffiare Domenico Berardi alla Juve. In casa nerazzurra si è capito che il passaggio dell’attaccante in bianconero non è così scontato , ma che esiste...

Andrea Della Sala

Per ora è solo un'idea, ma a giugno l'Inter potrebbe provarci davvero a soffiare Domenico Berardi alla Juve. In casa nerazzurra si è capito che il passaggio dell'attaccante in bianconero non è così scontato , ma che esiste una prelazione da 25 milioni di euro. Dal Sassuolo e anche dal giocatore sono arrivati segnali verso un'apertura una soluzione differente e la società interista li ha recepiti. La Juventus è ovviamente in vantaggio perché nel caso in cui decidesse di esercitare questa prelazione Berardi vestirebbe la maglia bianconera, la variabile è però legata alla volontà del giocatore e ultimamente qualche dubbio nella testa dell'attaccante si sarebbe insinuato: Berardi sta osservando quello capitato a Zaza che nonostante grandi prestazione rimane sempre l'ultima scelta e senza garanzie potrebbe anche opporsi a questo trasferimento. Anche la Juve non pare così convinta di spendere quella grossa cifra per il neroverde che ha un carattere particolare.

In casa Sassuolo attendono e sperano che Berardi possa rimanere un'altra stagione; l'Inter, dal canto suo, è convinta di avere in mano gli elementi per convincere la società di Squinzi e il tifo nerazzurro del giocatore potrebbe avere la meglio. Rimane difficile che la Juve lo lasci andare a una rivale, più probabile che Marotta lo prenda e lo giri piuttosto all'estero. Il Sassuolo valuta tutto, in casa Inter sono pronti a offrirgli una maglia da titolare visto che la fascia destra del reparto offensivo è quella più scoperta. Il problema rimane economico, l'Inter deve trovare i 25 milioni che pagherebbe la Juve; dovrebbe trovare un acquirente per Jovetic e ricavarci e a questi aggiungerci gli 11 del mancato riscatto di Ljajic il tutto magari condito da qualche giovane che potrebbe fare comodo alla causa degli emiliani.

(Corriere dello Sport)

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