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Berardi, Squinzi chiede Pinamonti. Sul gioiellino anche Conte ma l’Inter ha un piano

Il forte attaccante della Primavera piace a mezza Europa: il Chelsea gli fa una corte serrata, ma attenzione anche alla sorpresa Sassuolo

Alessandro De Felice

La sua media realizzativa è tra le più alte in Europa. É soprattutto questo che contribuisce ad alzare l’interesse dei maggiori club verso Andrea Pinamonti, vero e proprio gioiellino del vivaio nerazzurro. Punta moderna, forte fisicamente, ma anche dotato di buona tecnica e fiuto del gol. Un attaccante totale, un piccolo Diego Milito della categoria, ovviamente fatte le dovute proporzioni.

IL PIANO DELL'INTER - L’Inter non si è ancora fatta sentire per il rinnovo del contratto, in scadenza nel giugno del 2018. L’idea della società di corso Vittorio Emanuele è quella di attendere il compimento del diciottesimo anno di età per poi proporre a Pinamonti un quinquennale. Proprio la maggiore età risulta fattore necessario per la stesura di tale accordo, di cui si potrà iniziare a parlare il 19 maggio, data di nascita del giovanissimo attaccante.

OCCHIO AL SASSUOLO - Ma i grandi club fiutano l’affare e provano l’inserimento: dall’estero c’è l’interesse di Manchester City, Bayer Leverkusen e Chelsea. Per quanto riguarda i “blues”, sarebbe proprio Antonio Conte lo sponsor principale della punta classe ’99, che però piace moltissimo anche in Italia. La Juventus è molto interessata all’evoluzione della vicenda e anche il Sassuolo è pronto ad inserirsi. Attenzione proprio ai neroverdi, che con l’Inter potrebbero presto (ri)aprire la trattativa Berardi, chiedendo come contropartita proprio l’attuale attaccante della Primavera di Stefano Vecchi. L’entourage di Pinamonti, intanto, non chiude a nessuna possibilità e attende che l’Inter presenti il proprio progetto verso il centravanti, che di sicuro non intende essere una meteora. Più del contratto, infatti, conterà proprio il progetto.

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