Potrebbero arrivare presto novità importanti per il mercato Inter dal viaggio di Ausilio e Gardini in Inghilterra. Il Corriere dello Sport spiega cosa ha spinto i due dirigenti nerazzurri a volare all'estero: "Un vero e proprio blitz per avere Mousa Dembélé. Ieri il ds dell’Inter Piero Ausilio non era in sede, mentre il cfoo Giovanni Gardini non si è visto in Lega (dove non manca mai) per la riunione sulle seconde squadre. Due “fatti” strani, ma non certo casuali perché i due dirigenti sono volati all’estero per trattare l’acquisto del centrocampista belga. Evidentemente i contatti avuti negli ultimi giorni avevano fatto capire al club di corso Vittorio Emanuele che l’operazione poteva essere chiusa in tempi rapidi. Da qui la voglia di mettere in piedi un viaggio per andare a parlare con Daniel Levy, plenipotenziario degli Spurs. Indipendentemente da come finirà la trattativa, che comunque ha basi solide, per l’Inter si trattava di un atto dovuto visto che nell’anno del ritorno in Champions (competizione dove la formazione di Pochettino giocherà), presentarsi per trattare un giocatore era l’unica cosa da fare, un comportamento naturale tra grandi società".
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Blitz di Ausilio e Gardini per Dembélé: c’è il sì all’Inter. Il Tottenham spara alto ma si può trattare
Il centrocampista è considerato perfetto da Spalletti per la sua mediana
Restano da capire quali possano essere le cifre per convincere il Tottenham a lasciar partire il centrocampista: "Dembélé ha un solo anno di contratto con il Tottenham (guadagna 4,5 milioni netti l’anno) e, alle soglie dei 31 anni (li compirà a luglio), non è intenzionato a rinnovarlo. Ha deciso di vivere un’altra esperienza professionale, stavolta in Italia, e ha già detto sì all’Inter. Levy è comunque partito da una valutazione di 30 milioni di euro perché non ha intenzione di disfarsene e perché negli affari è considerato un osso durissimo, ma nei frequenti contatti degli ultimi giorni, i dirigenti hanno capito che ci poteva essere margine di manovra, anche perché hanno il giocatore dalla loro parte. Per Spalletti Dembélé è un centrocampista perfetto perché abbina esperienza internazionale (in Champions e con il Belgio), forza fisica, quantità e qualità. Con Brozovic, secondo il tecnico di Certaldo, può formare una coppia perfetta. Resta solo da capire se nel vertice di ieri (quasi scontato che si protragga anche oggi) il Tottenham ha chiesto informazioni su qualche giocatore dell’Inter. Chi? Perisic è apprezzato dagli Spurs che in passato avevano manifestato un timido interessamento anche per Brozovic", scrive il Corriere dello Sport.
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