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Da quando è rientrato dal risentimento agli adduttori della coscia sinistra, accusato proprio contro il Bologna, in occasione negli ottavi di Coppa Italia, ha giocato sempre, e sempre dall’inizio: 12 gare su 12.
Un turno di riposo potrebbe fare bene a Lautaro (o meglio, dall’inizio, per poi entrare nella ripresa), ma il Toro non gradisce restare a guardare.
Vuole continuare a inseguire il record di 36 gol segnati in un campionato da Higuain e Immobile. Lautaro ora è a 23 a 11 giornate dal termine.
Il Toro cerca la rivincita:
“L’argentino spinge per cominciare dall’inizio anche domani pomeriggio perché, nella sua testa, esiste ancora il ricordo del rigore sbagliato proprio il quel match di Coppa Italia dello scorso 20 dicembre, che probabilmente è costato l’eliminazione dell’Inter”.
Dall’altra parte c’è un Arnautovic che è in crescita dal punto di vista dell’impatto e che potrebbe sostituire il capitano.
L’austriaco, che nonostante qualche errore ha poi deciso proprio lui il match d’andata con l’Atletico, si sente coinvolto e partecipe. Con il Genoa è entrato bene e la sfida col Bologna, il suo passato, potrebbe caricarlo ulteriormente.
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