Gli inserimenti delle mezzali e i gol di Vidal. Ecco cosa è mancato all'Inter in questa prima parte di stagione. I nerazzurri devono poter contare sui gol dei centrocampisti per poter risalire la classifica.
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Dai nuovi bomber alle fasce: Inter, 5 mosse per l’assalto alla vetta entro Natale
"Dall’Icardi-dipendenza alla LuLa-dipendenza il passo è stato breve. Eppure in principio l’arrivo di Conte sulla panchina nerazzurra aveva portato la grande novità della cooperativa del gol. Ecco, nella ricerca della svolta stagionale va inserita la caccia ai nuovi gol, fondamentali per ovviare anche a qualche giornata storta degli attaccanti. E il ritorno al 3-5-2 può essere letto anche in questa chiave: con un perno centrale fisso a protezione della difesa si libera la possibilità degli inserimenti offensivi delle mezzali d’assalto. E l’Inter in quel ruolo ha due grandi interpreti come Barella e Vidal. Conte si aspetta una svolta realizzativa soprattutto dal cileno, che con lui nei tre anni alla Juve ha segnato 28 reti. Media spaventosa per un centrocampista, quasi un attaccante aggiunto. Arturo sta crescendo di condizione, ha già dimostrato di essere prezioso nel lavoro di raccordo e pressing, ora deve sbloccarsi. Il gol ce l’ha nel sangue e le ultime uscite col Cile lo dimostrano. Se poi tornassero a segnare anche i difensori sarebbe il massimo".
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