Hakimi-Perisic e Darmian-Young. Ampia scelta sulle fasce per Antonio Conte, che fa delle corsie esterne un punto di forza del suo 3-5-2.
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"Il primo comandamento del sistema contiano è volare sulle fasce. Il ruolo più scomodo, quello che richiede maggior dispendio di energie e porta rapidamente all’usura se non viene monitorato con attenzione. Conte chiede tantissimo ai suoi esterni perché è lì che le sue squadre fanno la differenza. Soprattutto in fase di spinta, con la volontà di andare sempre a chiudere l’azione con almeno cinque uomini. Continui cambi di campo per sfruttare l’ampiezza e poi cercare l’imbucata veloce per le punte. O il cross. Dopo un anno, Antonio ha trovato il suo poker d’assi da alternare. Quattro giocatori diversi l’uno dall’altro ma in grado di integrarsi perfettamente. Perisic è il giocatore di esperienze (ha vinto l’ultima Champions) e dribbling. Young l’equilibratore, abituato com’è ad attaccare e a difendere senza prendersi pause. Darmian è il più difensore dei quattro: vive uno stato di forma invidiabile e gode dell’assoluta fiducia del suo allenatore. E poi c’è Hakimi, mister 45 milioni: dalla sua crescita passa la svolta decisiva".
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