ESCLUSIVA Bonolis: “Inter, Tonali subito. Ronaldo mi svelò la strategia. Quel bacio a Zhang…”

Lei ha avuto modo di conoscere di persona Marotta, Zhang e Conte. Dopo aver parlato con loro, quanto le è cresciuta la fiducia che l'Inter possa tornare a vincere in tempi brevi?

C'è sicuramente fiducia. Marotta è un maestro nel suo ruolo, così come Ausilio. Zhang è un giovane capace, con la testa sulle spalle. La famiglia ha un patrimonio gigantesco, ma a differenza degli arabi, che spopolano in Francia e Inghilterra e che si sono trovati la ricchezza sotto il sedere e che hanno un rispetto minore del denaro, gli Zhang sono più oculati. Una gestione che preferisco rispetto alla sfrontatezza degli emiri, che non mi piace. Il calcio, oltre a sport e divertimento, deve avere una componente di rispetto.

A proposito di Zhang, è vero che l'ha baciato nel corso dell'ultimo derby?

Ma non era una cosa di passione erotica. Al gol di Lukaku, dopo l'infarto dopo il palo Hernandez, è arrivata un'euforia testosteronica che ci ha portato ad abbracciarci. Mentre lo abbracciavo da dietro lui, non capendo chi c... c'era dietro, mi ha baciato per un attimo sulla bocca. Poi ci siamo visti la sera e...