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Alla fine della conferenza stampa di presentazione di Fredy Guarin, Marco Branca ha parlato del futuro nerazzurro e non solo ai microfoni dei giornalisti presenti ad Appiano Gentile.
GUARIN - "Credo abbia la maturità giusta per rimanere con noi a lungo, è stato un affare prenderlo anche se è arrivato da noi infortunato. Per il riscatto c'è una data limite, decideremo a fine stagione, ma potremmo anche decidere prima, delle cifre non parlo. La cessione di Motta? E' chiarissimo perché é stato ceduto, ma se lui ci fosse stato - anche con l'arrivo di Guarin - sarebbe stato meglio per il tecnico perché avrebbe avuto più possibilità di scegliere".
TERZO POSTO - "Credo si debba pensare partita dopo partita come ha detto l'allenatore, non ci sono promesse da fare, bisogna lottare ad ogni gara. Un bilancio su questa stagione? Lo faremo alla fine, vanno valutate tante cose, un anno di transizione ci può stare. Se non dovessimo entrare in Champions? Le strategie cambiano e non cambiano, tutto dipenderà dalle disponibilità della società, comunque è un momento difficile per tutte e sono poche le squadre che possono permettersi grandi investimenti. Se c'è il rischio che i giocatori non vogliano venire all'Inter? Non credo. Anche a Milan e Juve è successo di avere annate storte, ma non hanno perso il loro fascino".
STRAMACCIONI - "Ha dimostrato di saper prendere in mano la situazione con grande naturalezza. Non ricorda nessuno con cui ho lavorato prima, ha una personalità diversa da tutti gli altri".
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