00:49 min

copertina

Brozovic all’Al-Nassr: ecco cosa manca per chiudere. Frattesi ad un passo dall’Inter

Matteo Pifferi Redattore 

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, Marcelo Brozovic è ad un passo dall'addio all'Inter

Dopo otto anni e mezzo, Marcelo Brozovic è vicino a lasciare l'Inter: per lui è pronta una nuova avventura in Arabia Saudita. "L’Inter ha volutamente scelto di rinunciare a Brozo e di sfruttare il nuovo canale verso l’Oriente per racimolare denari utili e arruolare il più in fretta possibile una nuova mezzala da combattimento. Con la partenza di Marcelo verso le dune del deserto, corre verso Appiano Davide Frattesi, scelto dalla dirigenza e dal tecnico per età, talento, italianità e pure voglia di apprendere. Le due operazioni non potevano essere indipendenti, visto il regime di autofinanziamento dettato dal presidente Zhang", spiega infatti La Gazzetta dello Sport.

Ultimi dettagli

—  

L'accelerazione delle ultime ore ha cambiato lo scenario: l'Al-Nassr ha convinto Marcelo che ha già detto sì all'offerta che lo porterà a guadagnare 15 mln di euro netti a stagione, più del doppio rispetto all'attuale stipendio all'Inter. "Il Barça, che pure si è fatto timidamente vivo in viale della Liberazione, non si spingerebbe oltre i 7 di ingaggio, anche per questo la via araba è ben tracciata. L’ultimo ostacolo è limare la differenza tra la prima offerta e la richiesta dell’Inter per il cartellino: troppo pochi i 18 milioni messi per ora sul piatto dall’Al-Nassr, mentre i dirigenti nerazzurri contano in un veloce rilancio fino ai 20-25 per mettere il punto alla faccenda. Si registra fiducia crescente e le prossime ore dovrebbero essere decisive", ribadisce la Rosea.

Poi tutto su Frattesi

—  

Non appena sarà ultimata l'operazione Brozovic, l'Inter si fionderà su Davide Frattesi: si tratta di un affare da 35 mln con il Sassuolo, con Mulattieri - valutato 5 mln di euro - come parziale contropartita mentre per Frattesi è pronto un contratto di 5 anni a 2,5 mln netti a stagione. "L’Inter ha voluto dall’inizio fare in fretta anche per evitare di rivivere un altro caso Bremer, quando il ferro non fu battuto finché era caldo. E, a testimonianza del fatto che le insidie sono comunque dietro l’angolo, va registrato l’appuntamento che la Juve ha fissato con gli emiliani per oggi proprio per parlare dell’azzurro", spiega la Rosea.